Confesercenti “per i saldi ora bisogna cambiare”

SESTO FIORENTINO – C’è molta attesa per l’avvio dei saldi estivi, sabato 4 luglio. Lo conferma anche Confesercenti ricordando che le vendite di fine stagione si protrarranno per 60 giorni e riguarderanno le oltre 2000 attività del settore abbigliamento presenti nell’ambito della città Metropolitana. “In Confesercenti ci auguriamo vivamente che questa ‘tornata’ di saldi sia […]

SESTO FIORENTINO – C’è molta attesa per l’avvio dei saldi estivi, sabato 4 luglio.
Lo conferma anche Confesercenti ricordando che le vendite di fine stagione si protrarranno per 60 giorni e riguarderanno le oltre 2000 attività del settore abbigliamento presenti nell’ambito della città Metropolitana.
“In Confesercenti ci auguriamo vivamente che questa ‘tornata’ di saldi sia anche l’ultima a svolgersi con l’attuale quadro normativo! – dice il presidente dell’associazione fiorentina – Nico Gronchi – la prima richiesta che faremo al nuovo assessore regionale al Commercio e Attività Produttive, non appena questa nomina verrà formalizzata, sarà quella di attivarsi in conferenza statoregioni per posticipare l’inizio dei saldi e ridurne la durata complessiva dagli attuali 60 a 30 giorni”.
Da qualche tempo, infatti, i saldi di fine stagione in realtà avvengono in piena stagione di vendita.
“I saldi sono un momento di festa per il mondo del commercio e per i consumatori – prosegue Gronchi – un’occasione per iniziative ed eventi nelle nostre città, ma siamo anche convinti che la formula oggi debba essere adattata alle reali esigenze delle imprese e del consumatore finale. Bisogna ripensare totalmente il ‘pacchetto Saldi’ e, se necessario andrà fatto anche in un quadro di condivisione con le Regioni confinanti perché la data unica di inizio a livello nazionale è un punto fermo al quale non vogliamo rinunciare”.
Nei primi dieci giorni di luglio potrebbe esserci un “boom” degli acquisti, questo almeno secondo Confesercenti che ha effettuato un mini- sondaggio tra le imprese del settore.