Confesercenti: “Segnali positivi dalle vendite di Natale”. Effetto traino sui saldi? Tra i 130 e 160 euro la spesa media a persona

FIRENZE – Un segnale positivo per i consumi è arrivato nel periodo delle feste. La fiducia dei consumatori e quella delle imprese, che hanno recuperato i livelli del 2019, è in salita per il secondo mese consecutivo. Un’inversione di tendenza che ci fa sperare un effetto traino sui saldi che in Toscana partiranno giovedì 5 gennaio, […]

FIRENZE – Un segnale positivo per i consumi è arrivato nel periodo delle feste. La fiducia dei consumatori e quella delle imprese, che hanno recuperato i livelli del 2019, è in salita per il secondo mese consecutivo. Un’inversione di tendenza che ci fa sperare un effetto traino sui saldi che in Toscana partiranno giovedì 5 gennaio, e proseguiranno fino al 5 marzo. Saldi, però, che arrivano in un clima di incertezza economica dovuta al caro-bollette e all’inflazione che alimentano la preoccupazione sull’instabilità economica del Paese, senza dimenticare l’impatto di pre-saldi e promozioni iniziate già a Santo Stefano che rischiano di “diluire” l’evento. I saldi rappresentano il primo grande appuntamento commerciale del 2023 e uno tra i più attesi dai consumatori; rappresentano un tema di primaria importanza non solo per il settore abbigliamento, calzature e accessori ma anche per altri settori del commercio.

Un po’ di numeri: fra 130 e 160 euro il budget di spesa previsto a persona; circa 2.000 le imprese del settore moda nella Città metropolitana di Firenze; il 60% dei consumatori parteciperanno ai saldi, che avranno una durata di 60 giorni; 30% la media di sconto sui prodotti. Per quanto riguarda invece la classifica dei dieci articoli più richiesti nello shopping, calzature donna, piumini, cappotti e giacconi, calzature uomo, maglieria e camiceria, pantaloni, sportswear, accessori tecnologici e di design, borse e zaini, intimo, accessori e bigiotteria (sciarpe, cinture, bracciali, orecchini, collane e così via dicendo). Infine un’occhiata alle previsioni per il primo week end di saldi: secondo Confesercenti Toscana “bene Firenze centro storico, anche per i flussi turistici del Ponte dell’Epifania, un po’ più a rilento i centri minori”.

“Affrontiamo con fiducia, come sempre, la data di avvio dei saldi invernali; – afferma Enzo Nigi, presidente Fismo Confesercenti Firenze – su Firenze, inoltre ci sarà anche il “traino” del Ponte dell’Epifania che porterà in città numerosi turisti. I saldi rappresentano un evento commerciale che ancora riveste grande importanza per le nostre attività, nonostante le occasioni di vendita promozionale si siano ormai moltiplicate durante l’anno (basti pensare al ‘Black Friday’) e la concorrenza del commercio elettronico si faccia sempre più agguerrita. Quest’anno, però, a determinare ulteriore incertezza è il clima di instabilità economica determinata dal caro bollette e dall’inflazione che influenzano in negativo le scelte dei consumatori”. “Anche quest’anno comunque i nostri clienti potranno fare shopping con ampio assortimento e grande varietà della merce, anche perché le vendite di alcuni prodotti sono purtroppo decollate solo con gli ultimi giorni di novembre, in concomitanza con l’arrivo delle temperature un po’ più rigide, – conclude Nigi – il consiglio che possiamo dare dopo tanti anni di attività professionale è uno solo: per i saldi rivolgetevi al vostro commerciante di fiducia, potrete sicuramente trovare le migliori occasioni per il vostro budget di spesa, confrontando, in assoluta trasparenza, i prezzi ‘a saldo’ con quelli ‘in stagione’…”.