Conoscere il cibo e dire no agli sprechi: nelle scuole di Lastra a Signa una serie di incontri sull’educazione alimentare

LASTRA A SIGNA – Conoscere il menù scolastico servito a scuola, stimolando studenti e alunni a consumare piatti e pietanze diversificate, apprendere le relazioni fra ambiente, cultura e consumi alimentari e a valorizzare le risorse e evitare sprechi. E’ l’obiettivo degli incontri di educazione alimentare rivolti ai ragazzi delle scuole d’infanzia e primarie del territorio […]

LASTRA A SIGNA – Conoscere il menù scolastico servito a scuola, stimolando studenti e alunni a consumare piatti e pietanze diversificate, apprendere le relazioni fra ambiente, cultura e consumi alimentari e a valorizzare le risorse e evitare sprechi. E’ l’obiettivo degli incontri di educazione alimentare rivolti ai ragazzi delle scuole d’infanzia e primarie del territorio promossi da Cir Food (l’azienda che gestisce la ristorazione scolastica), in collaborazione con Comune di Lastra a Signa e Istituto comprensivo. Cinque aree tematiche che hanno la finalità di educare i bambini a corretti stili di vita e a riflettere su tematiche ambientali per salvaguardare il proprio futuro, ampliare la gamma di alimenti che i bambini sono disposti ad assaggiare.

Gli incontri sono già partiti a fine febbraio, si tengono a scuola e trattano tematiche come “La carta di identità degli alimenti” per acquisire conoscenze utili alla lettura dell’etichetta o comprendere la differenza tra data di scadenza e di conservazione ai fini di della prevenzione dello spreco alimentare, oppure il “Mondo in tavola” per scoprire i piatti della cultura alimentare delle diverse etnie presenti sul territorio, accogliere le differenze alimentari e culturali nel menù scolastico attraverso il consumo di un pranzo speciale. E ancora “Come crea natura” per riflettere sul significato dell’aggettivo “naturale” spesso abusato in pubblicità e conoscere direttamente il ciclo produttivo degli alimenti (coltivazione, allevamento, trasformazione, precisare il significato di alimento biologico. Individuare alcune caratteristiche dell’agricoltura rispettosa della terra madre).

Sono previsti anche progetti sul territorio per arricchire l’esperienza educativa in realtà produttive locali (5 classi per anno scolastico): come la visita allo stabilimento Mukki, all’azienda agricola Marcello Paoli o alla fattoria didattica Isolamanna. Il 17 aprile alle 17 sarà organizzato anche un appuntamento rivolto ai genitori presso il Centro cottura in via Togliatti sul tema dell’alimentazione del bambino con l’intervento del pediatra Paolo Becherucci.

“Si tratta di un ciclo di incontri a cui teniamo molto, – ha spiegato il sindaco Angela Bagni – crediamo davvero che ciò che viene mangiato a scuola tutti i giorni debba essere conosciuto dai ragazzi per promuovere un’alimentazione consapevole, una comprensione dei prodotti, della natura e del territorio, sviluppando così un senso critico e approfondito su questa tematica. Grazie all’Azienda Cir Food che anche su nostra indicazione ha organizzato questi incontri che serviranno a stimolare il gusto e l’assaggio di alimenti variegati da parte dei ragazzi”.