Consiglio, approvata la mozione di Forza Italia sulla sicurezza

SESTO FIORENTINO – Approvata dal Consiglio, nell’ultima seduta, la mozione presentata da Forza Italia sulla sicurezza. La mozione, emendata dai gruppi di maggioranza, chiedeva l’introduzione di sgravi ad Imu e Tasi per i privati che istallano telecamere per la videosorveglianza così come previsto dal decreto Minniti. Soddisfatto il capo gruppo di Forza Italia Maria Tauriello: […]

SESTO FIORENTINO – Approvata dal Consiglio, nell’ultima seduta, la mozione presentata da Forza Italia sulla sicurezza. La mozione, emendata dai gruppi di maggioranza, chiedeva l’introduzione di sgravi ad Imu e Tasi per i privati che istallano telecamere per la videosorveglianza così come previsto dal decreto Minniti.
Soddisfatto il capo gruppo di Forza Italia Maria Tauriello: “Bene l’approvazione dell’atto ma dalla discussione in Consiglio è emerso come ancora il sindaco ed i consiglieri comunali di maggioranza non abbiano contezza di come sia necessario sviluppare strategie diversificate per consentire un miglioramento della percezione della sicurezza avvertita dalla nostra comunità. Al riguardo si tenga conto anche dei recenti fatti di danni alle autovetture e dei furti in abitazioni che hanno riguardato le zone del Neto ed il borgo di Querceto”.
Tauriello spiega che con la mozione “abbiamo chiesto che siano applicate tutte le disposizioni a tutela della sicurezza previste dal cosiddetto decreto Minniti, riconoscendo la videosorveglianza quale mezzo di tutela del decoro urbano e di contrasto concreto alla criminalità. In relazione a ciò, abbiamo chiesto alla giunta Falchi di introdurre sconti su Imu e Tasi per quei condomini o consorzi che installeranno sistemi di videosorveglianza e li metteranno a disposizione della Polizia Municipale e delle forze dell’ordine. Tutto ciò è risultato ancor più urgente proprio a Sesto, considerando che le uniche telecamere presenti sul territorio sestese sono quelle per l’infrazione del codice della strada, le otto telecamere semaforiche e i due varchi telematici per l’accesso alla Ztl. Non esiste, dunque, alcuna telecamera dedicata alla videosorveglianza di spazi pubblici del territorio”.
Secono Tauriello “un fatto sconcertante che testimonia come anche negli anni passati le amministrazioni di sinistra abbiano sempre sottovalutato il problema senza saper dare risposte adeguate anche attraverso metodi moderni. Dal Sindaco Falchi, tuttavia stiamo ancora attendendo che proponga un pacchetto di misure efficaci per contrastare degrado e criminalità, presentando un vero ‘Progetto Sicurezza” ed una programmazione composita di interventi”.