CALENZANO – Un consiglio comunale incentrato sulla vendita del Castello di Calenzano Alto è quello che si sta svolgendo in questo momento. Il sindaco Prestini ha detto che attualmente il Comune ha un contratto di affitto con la proprietà del Castello e che in questo momento c’è un’opportunità di acquisto. “Il credito sportivo che si occupa di impianti sportivi – ha detto il sindaco – ha emesso un bando sulla cultura destinato a finanziare interventi di tutela e protezione del patrimonio culturale e sono stati messi a disposizioni fondi a tasso zero senza pagare interessi ma rimborsa in 20-25 annualità il debito. E’ un acquisto dilazionato che entra a far parte del patrimonio pubblico”. Il costo, ha detto Prestini, in base ad una seconda perizia avvenuta quest’anno (la prima era stata fatta nel 2019) è di 3 milioni e 250mila euro per l’acquisto del Castello, mentre la richiesta da avanzare al Credito sportivo è di 3 milioni e 300mila euro. Per Calenzano Futura “Quella del castello è un’acquisizione importante per molte ragioni”.
“Acquisire come Comune un manufatto unico e di pregio come il complesso della porta nord del borgo di Calenzano, – si legge nella nota di Calenzano Futura – significa rendere pubblica una preesistenza dal valore storico assolutamente rilevante, di fatto rendendola indisponibile a cessioni e valorizzazioni che, considerate le caratteristiche del complesso, sarebbero state più che probabili e che ne avrebbero potuto pregiudicare l’utilizzo pubblico, magari per sempre. Oggi che sussistono evidenti condizioni favorevoli all’acquisto, si compie un passo atteso da molti anni nei quali l’indisponibilità della proprietà alla cessione aveva impedito l’acquisizione. Le amministrazioni passate, tramite l’affitto, hanno garantito con continuità l’utilizzo pubblico, rendendo questi spazi teatro di importanti e partecipate iniziative che hanno “reso affezionati” i nostri concittadini a quegli spazi”.
“Castello e borgo infatti, rappresentano un’importante elemento identitario per il territorio che, se ben utilizzati e valorizzati, possono costituire tasselli importanti nella costruzione di un’identità ben definita. Identità che è alla base della promozione efficace del territorio, elemento qualificante anche nei processi di sviluppo post-industriali. Adesso si rilancia la sfida della valorizzazione di questi spazi che, oltre alle importanti manifestazioni che già ospitano prevalentemente nel periodo estivo, dovranno “vivere” ed essere animati con continuità dalle molte e vivaci proposte culturali che oggi caratterizzano l’offerta calenzanese che, proprio per la loro numerosità, “affollano” altri spazi”. E.A.