Consiglio comunale: “No all’abbuono automatico per le cartelle fino a 1000 euro”

SESTO FIORENTINO – Il Comune di Sesto Fiorentino non aderirà alla “rottamazione delle cartelle” contenuta nella legge di bilancio approvata dal Parlamento nello scorso mese di dicembre. Il provvedimento prevede l’annullamento automatico delle sanzioni e degli interessi, ma non della parte capitale, per i debiti fino a 1000 euro riferiti al periodo 2000-2015, dando però […]

SESTO FIORENTINO – Il Comune di Sesto Fiorentino non aderirà alla “rottamazione delle cartelle” contenuta nella legge di bilancio approvata dal Parlamento nello scorso mese di dicembre. Il provvedimento prevede l’annullamento automatico delle sanzioni e degli interessi, ma non della parte capitale, per i debiti fino a 1000 euro riferiti al periodo 2000-2015, dando però la facoltà ai singoli Comuni di confermare in toto le somme dovute con un’apposita deliberazione. Il Consiglio comunale, nella seduta dello scorso 26 gennaio, ha deciso di confermare il recupero integrale di quanto dovuto, per un ammontare complessivo di circa 29mila euro. “L’impatto economico di questo provvedimento dello Stato non è particolarmente rilevante per il nostro Comune, – spiega l’assessore al bilancio Massimo Labanca – tuttavia, come stanno facendo anche altri Comuni, come ad esempio Firenze e Prato, abbiamo deciso di inibire questa procedura automatica per ragioni di equità e giustizia nei confronti di tutti i cittadini che pagano regolarmente tasse e sanzioni. Rimane comunque intatta la possibilità per i contribuenti con debiti contratti tra il 1 gennaio 2000 e il 30 giugno 2022 di presentare istanza di annullamento delle sanzioni e degli interessi direttamente al Comune, a fronte dell’impegno a versare in forma agevolata ed eventualmente rateizzata la parte capitale”.