Consiglio. Madau (SI) e Guarducci (PerSesto) “Mancanza di serietà mostrata dalle opposizioni”

SESTO FIORENTINO – “Siamo senza parole di fronte alla mancanza di serietà e al disprezzo per la democrazia mostrato dalle opposizioni, preoccupate più di mettere in piedi una sceneggiata in favore di un pubblico immaginario che un dibattito utile per i cittadini”. Ad affermarlo il capogruppo di Sinistra Italiana Jacopo Madau e il il capogruppo […]

SESTO FIORENTINO – “Siamo senza parole di fronte alla mancanza di serietà e al disprezzo per la democrazia mostrato dalle opposizioni, preoccupate più di mettere in piedi una sceneggiata in favore di un pubblico immaginario che un dibattito utile per i cittadini”. Ad affermarlo il capogruppo di Sinistra Italiana Jacopo Madau e il il capogruppo di PerSesto Andrea Guarducci a proposito dell’uscita dal consiglio comunale, questo pomeriggio, dei gruppi di opposizione per protesta contro il taglio dei tigli di viale XX Settembre.

“Rispondendo alle domande poste dal Partito Democratico e Insieme Cambiamo Sesto – prosegue la nota di Madau e Guarducci – il sindaco ha fornito tutte le informazioni e i dati riguardanti l’intervento di via XX Settembre. È evidente, però, il totale disinteresse verso il merito della questione, visto che abbiamo dovuto assistere ad un’uscita dall’aula immotivata e alla zitta, del tutto disinteressata agli elementi di chiarezza forniti dal primo cittadino. E proprio nel giorno in cui il consigliere del M5S annunciava di volersi sospendere dal Movimento per le posizioni tenute a livello nazionale sull’aeroporto, è singolare assistere alla svolta grillina del Partito Democratico, lo stesso Partito Democratico che oggi invoca la partecipazione e quando si trovò a dover tagliare 49 alberi nello stesso viale con il sindaco Biagiotti trovava già di troppo mandare un comunicato stampa il giorno prima. Prendiamo atto, piuttosto, di come fuggendo precipitosamente il Partito Democratico sia riuscito ancora una volta a non dire niente sulla propria posizione riguardante l’aeroporto: evidentemente l’ambiente interessa solo finché si rimane sopra il treno”.