FIRENZE – Il risultato economico di gestione 2016 del Consorzio Lamma, con sede al Cnr al Polo scientifico di Sesto Fiorentino, risulta in equilibrio con un valore di produzione di 4milioni e 265mila euro e costi di produzione pari a 4 milioni e 204mila euro. Questi alcuni dati resi noti dal presidente della commissione Territorio e ambiente, Stefano Baccelli (Pd), nell’illustrare la proposta di delibera sull’approvazione del bilancio di esercizio 2016 del Consorzio Lamma. L’atto è stato approvato a maggioranza.
Il bilancio di esercizio 2016 registra un aumento di spesa del personale rispetto al 2015, pari a circa 389mila dovuto in particolare all’aumento del contributo ordinario del Cnr (passato da 515mila a 853mila) destinato a un maggior apporto di risorse uomo.
Baccelli ha ricordato che con “recente legge regionale (87/2016) sono state ampliate le competenze del Consorzio”, con nuove funzioni in materia di difesa del suolo, compresa la difesa della costa e di tutela della qualità dell’aria. È stata anche introdotta la possibilità per il Consorzio di operare a “favore di soggetti terzi non consorziati per una quota limitata al 20 per cento del valore delle attività svolte a favore dei consorziati”. Infine, Baccelli ha ricordato che “per le nuove attività è previsto un aumento della dotazione organica fino a 12 unità di personale”.
Astensione del Movimento 5 Stelle è stata espressa da Andrea Quartini. “Lamma sta facendo un buon lavoro – ha detto il consigliere regionale – e riteniamo positivo anche il bilancio. Ci asteniamo, perché crediamo che tra le funzioni del Consorzio ci debba essere anche una diffusione di modelli finalizzati alla difesa e alla tutela del territorio”.