SIGNA – “Quello che presentiamo oggi è un percorso che contribuisce a rendere giustizia a Signa, completando in questo modo l’attenzione che il nostro Comune ha sempre avuto per tutte le espressioni artistiche”. Non ha dubbi l’assessore alla cultura Giampiero Fossi quando parla di “Alternative”, vera e propria rassegna di video che nel mese di marzo, ogni giovedì con inizio alle 21.30, si svolgerà nella Salablu per conoscere più da vicino l’arte contemporanea. Il Comune di Signa, fra l’altro, é fresco di accordo di programma con il Museo Pecci, che ovviamente ha dato linfa a un progetto reso possibile tramite il lavoro di giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti, insieme alle opere di artisti già affermati, e dal lavoro dei curatori della rassegna: Leonardo Moretti, Serena Becagli e Andrea Lemmi. Duplice l’obiettivo: infatti, se da un lato si vuole approfondire la conoscenza di questo linguaggio espressivo, dall’altro si vuole formare un momento di preparazione alle strategie e alle metodologie dell’arte contemporanea, che possa inserirsi come un anello di congiunzione fra la mostra “Lightning”, del giugno 2017, e la mostra “Contemporanea”, che invece avrà luogo nel mese di aprile presso l’Officina Odeon. “Vogliamo dare inizio – ha aggiunto Fossi – a una visione più concreta e più reale del mondo che fa parte dell’arte contemporanea”. La rassegna è realizzata in collaborazione con Federico Gori, ha il patrocinio del Comune di Signa e dell’Accademia delle Belle Arti e prende il via giovedì 1 marzo quando, a cura di Serena Becagli, verrà presentato il lavoro di Meri Iacchi, Lori Lako e Nico Vascellari. Ma quello dell’accordo di programma siglato con il Museo Pecci non stato l’unico annuncio fatto dall’assessore Fossi: nel mese di aprile, infatti, “prenderanno il via – ha detto – i lavori di ristrutturazione dell’ex caserma dei Carabinieri, anche questa una ferita che si rimargina per il nostro Comune”.
