Contenitori dei rifiuti troppo vicino all’abitazione: la lettera di una residente

SESTO FIORENTINO – Cattivi odori e sacchetti di rifiuti che stazionano per giorni nei cassonetti: è questa la segnalazione che una residente di un condominio di via Alfieri ha presentato, attraverso una lettera corredata di fotografie, al sindaco Lorenzo Falchi e all’ufficio ambiente del Comune per chiedere lo spostamento dei nuovi contenitori dei rifiuti. La […]

SESTO FIORENTINO – Cattivi odori e sacchetti di rifiuti che stazionano per giorni nei cassonetti: è questa la segnalazione che una residente di un condominio di via Alfieri ha presentato, attraverso una lettera corredata di fotografie, al sindaco Lorenzo Falchi e all’ufficio ambiente del Comune per chiedere lo spostamento dei nuovi contenitori dei rifiuti. La residente chiede un “immediato intervento” da parte dei soggetti interessati “per risolvere una situazione incresciosa che sta andando avanti da ottobre scorso nel condominio”.

“I contenitori depositati dalla società Alia Servizi Ambientali sono stati collocati all’interno di un cortile condominiale” spiega nella lettera di segnalazione la residente “e non all’esterno, a soli 3,7 metri dalla mia abitazione sita al piano terreno del condominio (per regolamento, invece, devono stare a 5 metri di distanza)”. Questa collocazione, spiega la signora crea non pochi problemi a chi si trova ad essere vicino ai nuovi cassonetti. “le esalazioni di cattivi odori, – si legge nella lettera – la presenza continua di insetti e altre conseguenze derivate dal deposito della spazzatura e dell’umido arrecano non pochi disagi alla mia salute già compromessa da diverse patologie. La situazione è aggravata anche dalla poca attenzione da parte di alcuni condomini, che, non curanti del regolamento, depositano i lori rifiuti senza rispettare il giorno stabilito per il ritiro dei vari tipi di scarto. Succede frequentemente che l’umido, per esempio, stia 4 giorni dentro il cassonetto in attesa del giorno del ritiro con conseguenze poco salutari per chi ci vive a poca distanza”.