Controllati tre capannoni di cinesi a Calenzano: elevate quasi 300mila euro di multe

CALENZANO – Una task force guidata dalla Guardia di Finanza di Firenze, coadiuvata da Polizia di Stato, carabinieri, funzionari ed operatori della Asl 10, Direzione territoriale del lavoro, Inail, Inps, Vigili del fuoco e della polizia municipale, ha eseguito una serie di controlli a capannoni a Calenzano.
I controlli hanno interessato 3 capannoni dove operavano altrettante ditte gestite da un’unica famiglia cinese (2 intestate al marito ed una alla moglie). Le aziende, che producono minuteria metallica per le grandi griffe, impiegano 111 lavoratori (cittadini di origine cinese, alcuni senegalesi e 2 italiani). Di questi, 22 sono risultati in nero (cinesi e senegalesi) e 89 sono le posizioni irregolari riscontrate. I controlli della Direzione territoriale del lavoro, dell’INPS e dell’lnail hanno portato ad elevare 238.500 euro di sanzioni amministrative, mentre l’ASL multato i titolari per 40mila euro a causa delle condizioni di sicurezza e di igiene di macchinari, spogliatori e servizi. I Nas hanno sequestrato 1.600 kg di prodotti alimentari (vegetali ed animali) e due locali abusivi adibiti a cucina e magazzino entrambe sprovvisti delle previste autorizzazioni. I Vigili del fuoco hanno rimosso n. 4 bombole di Gpl ed hanno avviato un’indagine sulle posizioni relative alle certificazioni antincendio.