CAMPI BISENZIO – Sono 1.062, un po’ meno dunque rispetto a ieri, i nuovi casi Covid che compaiono nel bollettino quotidiano inviato oggi dalla Regione Toscana alla Protezione civile nazionale. I numeri, che misurano l’andamento dell’epidemia, sono quelli accertati a mezzogiorno e portano a 26.638 le persone al momento positive, in calo anche loro (dello 0,5 per cento). Trentuno sono invece i nuovi decessi: 21 uomini e 10 donne con un’età media di 80,5 anni. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, oramai più di un anno fa, sono stati in tutto 184.558 i contagiati dal coronavirus in Toscana: i nuovi casi di oggi segnano un aumento nelle ultime ventiquattro ore dello 0,6 per cento. In 152.771 sono comunque guariti – l’82,8 per cento, ben 1.172 solo tra ieri ed oggi, in crescita dello 0,8 per cento – e sono guariti a tutti gli effetti: non solo più senza sintomi o manifestazioni cliniche associate all’infezione ma anche da un punto di vista virale, tutti e 152.771, certificati nella guarigione da tampone negativo.
Su oltre 26 mila malati, in 1.729 (23 in più rispetto a ieri, più 1,3 per cento) sono ricoverati in ospedale, di cui 243 in terapia intensiva (due in meno, meno 0,8 per cento). Gli altri 24.909 sono isolati a casa, perché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano privi di sintomi: 164 in meno rispetto al dato delle ventiquattro ore precedenti, meno 0,7 per cento. Dei 1.062 nuovi casi di oggi – 556 riferiti alla Asl Centro, 325 nella Nord Ovest e 181 nella Sud est – 1.017 sono stati confermati con tampone molecolare e 45 attraverso il test rapido antigenico. I tamponi complessivamente registrati nelle ultime ventiquattro ore sono, rispettivamente, 12.251 e 10.426, Di questi il 4,7 per cento è risultato positivo. Se il calcolo lo facciamo sui soli soggetti testati (8.839, escludendo i tamponi di controllo), la percentuale sale al 12 per cento. L’età media dei nuovi positivi registrati nel bollettino di oggi è di 42 anni circa: il 21 per cento ha meno di 20 anni, il 24 per cento tra 20 e 39, il 32 per cento tra 40 e 59, il 16 per cento tra 60 e 79 e il 7 per cento ne ha ottanta anni o più.
Con gli ultimi casi registrati salgono a 49.480 i positivi dall’inizio dell’emergenza tra i residenti dei territori della Città metropolitana di Firenze (292 in più rispetto a ieri), 16.048 a Prato (129 in più), 17.575 a Pistoia (83 in più), 11.000 a Massa (31 in più), 19.161 a Lucca (115 in più), 23.314 a Pisa (165 in più), 13.802 a Livorno (66 in più), 17.048 ad Arezzo (101 in più), 9.981 a Siena (47 in più), 6.594 a Grosseto (33 in più). Ci sono poi 555 casi positivi notificati in Toscana, ma che riguardano residenti in altre regioni.
La Toscana si trova al tredicesimo posto in Italia come numerosità di casi complessivi (comprensivi di residenti e non residenti): circa 4.998 ogni 100 mila abitanti rispetto ad una media italiana di 5.702 (dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto è ancora Prato (con 6.243 casi per 100 mila abitanti), seguita da Pistoia (6.025) e Massa Carrara (5.739), mentre la più bassa concentrazione si conferma a Grosseto (con un tasso di 3.002). E se 24.909 sono le persone in questo momento in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o sono addirittura prive di sintomi, in sorveglianza attiva (e dunque anch’esse isolati, perché hanno avuto contatti con persone contagiate) sono in 41.298: 913 in più rispetto a ieri, con un aumento del 2,3 per cento. Per la precisione si tratta di 16.774 persone nella Asl Centro, 15.872 nella Nord Est e 8.652 nella Sud Est.
Delle trentuno morti segnalate nel bollettino di oggi (21 uomini e 10 donne, con un’età media di 80,5 anni), suddivise per provincia di residenza, sei riguardano la città metropolitana fiorentina, altre sei Prato, ancora sei Grosseto, cinque Pistoia, tre Lucca, due Pisa, una Livorno, una Arezzo ed una Siena. Dall’inizio dell’epidemia salgono a 5.149 i deceduti: 1.669 a Firenze, 390 a Prato, 438 a Pistoia, 486 a Massa Carrara, 488 a Lucca, 576 a Pisa, 354 a Livorno, 330 ad Arezzo, 223 a Siena e125 a Grosseto, a cui si aggiungono 70 persone decedute sul suolo toscano ma residenti fuori regione. Prosegue la campagna vaccinale anti-Covid iniziata il 27 dicembre 2020. A mezzogiorno di oggi, 23 marzo, e tenendo conto che le vaccinazioni nelle aziende sanitarie e sul territorio proseguiranno per l’intera giornata, risultano 518.866 somministrazioni, 5.179 in più rispetto a ieri (+ 1 per cento). La Toscana è in questo momento la quattordicesima regione in Italia per percentuale di dosi somministrate rispetto a quelle consegnate (l’84 per cento su 618.060), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 14.052 ogni 100mila abitanti. La media italiana è 13.463.