Coronavirus e prevenzione sui mezzi pubblici, FI: “Regione si attivi per garantire la sicurezza di chi si muove”

FIRENZE – “Il governo ha annunciato ieri una serie di misure per contrastare il Coronavirus, ci sarebbe molto da commentare, e criticare, sulle scelte fatte…”: a parlare così è l’onorevole Erica Mazzetti, deputato di Forza Italia. “Ma quello che ci preme sottolineare, oggi – continua – è la dicotomia evidente tra l’insieme di misure annunciate […]

FIRENZE – “Il governo ha annunciato ieri una serie di misure per contrastare il Coronavirus, ci sarebbe molto da commentare, e criticare, sulle scelte fatte…”: a parlare così è l’onorevole Erica Mazzetti, deputato di Forza Italia. “Ma quello che ci preme sottolineare, oggi – continua – è la dicotomia evidente tra l’insieme di misure annunciate sui vari mezzi di trasporto, tese a prevenire la diffusione del contagio tra i passeggeri, e la situazione reale in Toscana”. “Proprio stamani – spiega Jacopo Cellai, capo gruppo Forza Italia a Palazzo Vecchio (nella foto) – abbiamo fatto un giro su alcuni mezzi dell’Ataf, per riscontrare la situazione reale. Mezzi dove non sono presenti i dispenser di materiale antisettico, importante presidio a tutela della salute dei cittadini da ogni forma di virus o batterio, e dove non era stato fatto un adeguato servizio di pulizia straordinaria, come previsto e doveroso in questa situazione. Lo stesso dicasi per i mezzi della tramvia, che presentano le stesse carenze”. “La condizione dei pendolari non è certo migliore sui mezzi extraurbani – aggiunge Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale Forza Italia dipartimento trasporti infrastrutture viabilità – abbiamo infatti effettuato un sopralluogo su alcuni treni regionali, inadeguati in termini di pulizia e di distanza di sicurezza minima prevista tra passeggero e passeggero. Inoltre, nonostante una nota di Trenitalia del 25 febbraio ne prevedesse l’installazione, sia sui Freccia che sui regionali, i treni continuano ad essere sprovvisti dei dispenser di materiale antisettico. Lo stesso dicasi per ciò che abbiamo verificato sulle varie linee di collegamento di mezzi extraurbani su gomma”. “Riteniamo, – concludono – in una situazione come quella attuale, che si protrarrà per settimane, che sia intollerabile la condizione di coloro che sono costretti a fare i pendolari, certo per necessità e non per diletto. Il protrarsi di questa situazione comporta rischi di ampliamento del contagio; chiediamo quindi con la massima urgenza che la Regione si attivi coi gestori dei servizi, per migliorare le condizioni di viaggio ed improntarle finalmente a criteri di adeguatezza e sicurezza”.