Coronavirus. Limitazioni prorogate fino al 3 maggio

CALENZANO – Fino al 3 maggio sono prorogate le seguenti limitazioni: obbligo dal 13 aprile indossare le mascherine negli spazi aperti o chiusi, pubblici o privati aperti al pubblico, in presenza di più persone. Stop al gioco lecito in tabacchi ed altri esercizi. Dal 24 aprile consentita la vendita di cibo da asporto, nel rispetto delle norme […]

CALENZANO – Fino al 3 maggio sono prorogate le seguenti limitazioni: obbligo dal 13 aprile indossare le mascherine negli spazi aperti o chiusi, pubblici o privati aperti al pubblico, in presenza di più persone. Stop al gioco lecito in tabacchi ed altri esercizi. Dal 24 aprile consentita la vendita di cibo da asporto, nel rispetto delle norme di sicurezza negli ambienti di lavoro: vendita di cibo da asporto da parte di esercizi di somministrazione di alimenti e attività artigiane; il cibo dovrà prima essere prenotato on-line o per telefono; il ritiro dei prodotti deve avvenire su appuntamento, in modo da evitare assembramenti; il cliente può rimanere nell’esercizio solo per il tempo strettamente necessario al ritiro e pagamento della merce; resta quindi sospesa ogni forma di consumo sul posto.

Il 25 aprile e 1° maggio potranno rimanere aperti soltanto:farmacie e parafarmacie, edicole (limitatamente ai prodotti editoriali), gli esercizi che somministrano alimenti (non bevande), soltanto per asporto e su appuntamento. Dovranno rimanere chiusi tutti gli esercizi commerciali, sia la grande distribuzione che i negozi di vicinato,  Potranno effettuare solo consegne a domicilio. La chiusura delle attività e le limitazioni sugli spostamenti già prevista dai precedenti decreti è stata prorogata fino al 3 maggio, con alcune nuove deroghe a partire dal 14 aprile. Chiusi bar, ristoranti e attività commerciali, escluse quelle incluse nelle deroghe: potranno aprire i negozi per neonati e di abbigliamento per bambini, le cartolerie, le librerie. Potranno riprendere alcune attività produttive, tra cui la produzione di computer e componenti elettronici, la cura e manutenzione del paesaggio, il taglio dei boschi, alcuni commerci all’ingrosso, le opere idrauliche. Per le attività produttive è ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o delegati per le attività di vigilanza, sanificazione, gestione pagamenti, manutenzione, pulizia, attività conservative. È consentito, previa comunicazione al Prefetto, la spedizione e la ricezione di merci in magazzino.

Vietato spostarsi in un Comune diverso da quello in cui ci si trova, salvo per esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute. Per fare la spesa ci si dovrà recare nei negozi e supermercati nel Comune di residenza, oppure nei negozi presenti nei pressi del proprio posto di lavoro o comunque nel negozio più vicino a casa. Si raccomanda di fare la spesa una volta a settimana e una persona per famiglia, limitando il tempo di permanenza all’interno del supermercato e rispettando le distanze di sicurezza.

Aperti gli uffici postali di Calenzano:  via Cesare Battisti, 50, tutti giorni dalle ore 8,20 alle ore 13,35 (sab. 12,35),  in via del Gufo, 10 loc. Settimello, il martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 8,20 alle ore 13,35.  Sul sito poste.it tutte le possibilità per operare online.

?Parchi e giardini pubblici vietati: dove possibile sono stati chiusi o delimitati con nastro bianco e rosso. Vietato anche il parco di Travalle. Attività sportiva e motoria all’aperto: sospesa ogni attività sportiva e di allenamento, permessa solo individualmente, attività motoria nei pressi della propria abitazione e per un tempo limitato, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone. Vietato spostarsi nelle seconde case: si deve rimanere nell’abitazione principale. Se si ha, per esempio, una casa in campagna non si può andare, neanche se è sul territorio comunale.

Chi viola le norme sulle uscite, raggruppamenti di persone e spostamenti all’interno o fuori dal Comune: sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro. Se la violazione avviene utilizzando un veicolo: sanzione aumentata fino ad 1/3. Le attività commerciali che non rispettano l’obbligo di chiusura: sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro e chiusura temporanea dell’attività da 5 a 30 giorni. Chi è positivo al virus e viola la quarantena: denuncia penale, arresto da 3 a 18 mesi e ammenda da 500 a 5.000 euro.

Per attivare il servizio per ricevere la spesa a casa, si può chiamare il numero del Comune:  055 8833270, attivo dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 dal lunedì al venerdì; il numero attivato dalla Società della Salute per gli anziani: 055 4282770 attivo dal lunedì al venerdì, dalle 15.30 alle 19.30, con il quale collaborano la Pubblica Assistenza di Calenzano, l’Associazione Anziani e la Misericordia di Legri; il numero verde della Croce Rossa Italiana 800 065510, sempre attivo.