Covid-19. Controlli sul territorio provinciale. Arrestato un uomo di Lastra

LASTRA A SIGNA – Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizie Locali sono impegnati in prima linea in un’attenta e costante attività di controllo del rispetto delle disposizioni contenute nei decreti governativi e volte al contenimento della diffusione del virus Covd-19. Ieri sono stati controllati sul territorio provinciale 4584 persone, di cui 95 denunciate per violazione […]

LASTRA A SIGNA – Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizie Locali sono impegnati in prima linea in un’attenta e costante attività di controllo del rispetto delle disposizioni contenute nei decreti governativi e volte al contenimento della diffusione del virus Covd-19.

Ieri sono stati controllati sul territorio provinciale 4584 persone, di cui 95 denunciate per violazione dell’art. 650 del codice penale, 6 per false attestazioni o dichiarazioni, 9 per altri reati.

Un uomo di Lastra a Signa di 43 anni, è stato arrestato ieri insieme ad un 52enne di San Miniato, ieri pomeriggio dai carabinieri della Stazione di San Casciano in Val di Pesa. I due italiani sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Gli esercizi commerciali controllati sono stati 908, con un solo titolare denunciato ai sensi dell’art. 650. I controlli del rispetto della normativa di emergenza per il contrasto alla diffusione del Virus Covid-19 consentono in taluni casi anche l’accertamento di reati ulteriori. Così è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 17.30, quando personale della Polizia di Stato individuava due uomini a bordo di un’autovettura che si aggiravano in via del Sansovino, in zona “Isolotto”. Fermati e sottoposti ad identificazione, gli Agenti hanno accertato che si trattava di due romeni, di 33 e 30 anni, già noti alle Forze di Polizia per reati contro il patrimonio. I due uomini non hanno dato una plausibile giustificazione della loro presenza e, dopo un controllo più approfondito, gli agenti hanno trovato strumenti atti allo scasso e due coltelli da cucina occultati all’interno della propria auto. I due romeni sono stati denunciati a piede libero sia per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità di cui all’art. 650 c.p. sia per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli di cui all’art. 707 c.p.