Covid, Stella e Giannelli (FI): “Potenziare compiti steward su bus e aumentare controlli anti assembramento”

FIRENZE – “Lunedì scorso sono riprese in Toscana, al 50%, le lezioni in presenza per le scuole secondarie. Oltre al potenziamento dei mezzi in servizio sono state inserite nuove figure, quelle degli steward a terra, e dei facilitatori a bordo, per aumentare la sicurezza, evitare assembramenti e via discorrendo; in breve, per garantire la tranquillità […]

FIRENZE – “Lunedì scorso sono riprese in Toscana, al 50%, le lezioni in presenza per le scuole secondarie. Oltre al potenziamento dei mezzi in servizio sono state inserite nuove figure, quelle degli steward a terra, e dei facilitatori a bordo, per aumentare la sicurezza, evitare assembramenti e via discorrendo; in breve, per garantire la tranquillità di chi utilizza i mezzi di trasporto pubblico. Non tutti gli aspetti dei compiti degli steward sono però ben definiti, cosi come le procedure a bordo, il che provoca alcune criticità e problemi che devono essere velocemente risolti: i compiti di queste figure professionali vanno potenziati, e i controlli anti assembramento aumentati”. Lo affermano Marco Stella, capo gruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Firenze.

“Infatti, per stessa ammissione degli steward, sulla base della tipologia di contratto, se durante il servizio si verificano situazioni critiche per grandi flussi da gestire – sottolineano Stella e Giannelli – ogni operatore potrà contattare il numero verde al quale risponderà la Direzione Trasporti Pubblici e la Sala Protezione Civile che potranno inviare aiuto sul posto, qualora possibile. Ma non rientra tra i loro compiti la facoltà di bloccare il flusso di persone in eccesso sui mezzi, né tantomeno di bloccare la partenza di un mezzo che ha una quantità eccessiva di persone a bordo. Questo spetta solo al personale viaggiante. Di fatto, quindi, gli steward sono dei meri dissuasori psicologici”.

“In un quadro complessivo che finora, a onor del vero, non ha creato particolari criticità, ci sono state segnalate comunque persone in eccesso in alcune corse della tramvia in partenza da Scandicci, cosi come sui mezzi del tpl sia fiorentini che di altri capoluoghi di provincia; lo stesso dicasi per alcune tratte in particolare della provincia di Firenze. E’ quindi di tutta evidenza – concludono i due esponenti di Forza Italia – che occorrono funzioni e regole certe per gli steward, magari con compiti più ampi degli attuali, così come è necessario inserire a bordo delle varie vetture, tanto della tramvia fiorentina quanto dei vari mezzi adibiti a Tpl in Regione, contapersone automatici, che, assieme a maggiori controlli, impediscano situazioni che possono ledere la sicurezza di chi viaggia, visto che il distanziamento fisico in questa fase della pandemia risulta fondamentale. Si tratta di poche cose da fare immediatamente, per garantire al meglio la sicurezza di chi viaggia e di chi lavora sui mezzi di trasporto”.