Cristianini: “Il ponte sull’Arno non deve essere chiuso”

SIGNA – “Non c’è la necessità di chiudere il ponte sull’Arno”. E’ perentorio il sindaco di Signa, Alberto Cristianini, in merito alla crepa che questa mattina si è formata sul manto stradale. Una crepa larga circa cinque centimetri, che attraversa tutta la strada e che è stata oggetto di più verifiche da parte dei tecnici […]

SIGNA – “Non c’è la necessità di chiudere il ponte sull’Arno”. E’ perentorio il sindaco di Signa, Alberto Cristianini, in merito alla crepa che questa mattina si è formata sul manto stradale. Una crepa larga circa cinque centimetri, che attraversa tutta la strada e che è stata oggetto di più verifiche da parte dei tecnici dei Comuni di Signa (l’ingegner Valerio Venturini e il geometra Alessandro Minucci) e Lastra a Signa e della Provincia di Firenze. Insieme a loro i sindaci Alberto Cristianini e Carlo Nannetti e l’assessore provinciale alla protezione civile Stefano Giorgetti. “L’ultimo sopralluogo c’è stato oggi pomeriggio – ha aggiunto Cristianini – e quello che è emerso è un cedimento dell’asfaltatura in corrispondenza di un giunto fra le travi del ponte”. Non si tratterebbe, quindi, di un problema di tipo “infrastrutturale”: “Appena la stagione ce lo consentirà – ha detto ancora Cristianini – interverremo subito per ripristinare la situazione”. Più complessa – e anche più critica – la situazione all’interno dello Stato libero dei Renai dove ora dopo ora, a causa del maltempo degli ultimi giorni, si stanno registrando danni sempre più importanti alle infrastrutture del parco: “Il nostro impegno – ha concluso Cristianini – deve essere quello di accelerare ancora di più insieme alla Regione per arrivare alla realizzazione della Cassa di espansione”.