SESTO FIORENTINO – Rifiuti di ogni genere lasciati vicino all’impianto sportivo universitario. “A chi spetta bonificare l’area rimuovendo i rifiuti abbandonati nei pressi del complesso sportivo?”. La domanda arriva dagli studenti della lista universitaria “Centrodestra universitario. Studenti per le Libertà” e Forza Italia che ieri hanno effettuato un sopralluogo gli impianti del Cus, il Centro Universitario Sportivo all’interno del Polo scientifico. Al sopralluogo hanno partecipato Damiano Cesa Bianchi, responsabile fiorentino di “Centrodestra Universitario. Studenti per le Libertà” e candidato agli organi centrali di ateneo nelle imminenti elezioni, Samuele Gallorini responsabile dei Giovani Forza Italia Sesto, Maria Tauriello, capo gruppo di Forza Italia a Sesto, e Marco Allegrozzi coordinatore comunale azzurro.
“L’impianto di Val di Rose, – dicono Cesa Bianchi e Gallorini – si trova in una situazione di fatiscenza dove degrado ed abbandono hanno ormai preso il sopravvento”.
“E’ una situazione paradossale – dicono i partecipanti al sopralluogo – visto che l’impianto, situato all’interno del Polo Scientifico Universitario, potrebbe essere utilizzato per diverse attività sportive. Al suo interno, infatti, sono presenti un campo di calcio e rugby, una pista di atletica a sei corsie, due campi da tennis, un campo polivalente per la pallavolo, due campi di calcetto, una piccola palestra ed anche una piscina all’aperto purtroppo mai utilizzata ed ormai in totale degrado”.
“Si tratta di un impianto decisamente sotto impiegato – proseguono Cesa Bianchi e Gallorini – utilizzato con difficoltà dagli studenti ed impraticabile per i cittadini sestesi, a conferma di come siano sprecate le risorse pubbliche”.
Rifiuti abbandonati e la piscina ancora chiusa. Sulle condizioni del Cus Forza Italia presenterà una interrogazione nel prossimo consiglio. “Occorre rilanciare tutti gli accordi tra Amministrazione comunale e Università – dice Tauriello – che prevedono la condivisione delle strutture del centro sportivo, attualmente sottoutilizzate, a favore della cittadinanza sestese. Con l’interrogazione chiederemo, altresì, al sindaco Falchi di conoscere a che punto sia l’annosa questione della copertura della piscina, tuttora inutilizzata, prevedendone l’utilizzo anche da parte della popolazione sestese. Altro aspetto dolente, continuano gli esponenti azzurri, riguarda il difficile collegamento dell’impianto sia con la Sesto che con Firenze. Attualmente l’impianto di Val di Rose è raggiungibile solo con la linea 57 che prevede un numero inadeguato di corse”.
La lista Studenti per la Libertà presenteranno una serie di richieste all’Università. “La completa entrata in funzione dell’impianto – dicono Cesa Bianchi e Gallorini – la realizzazione della copertura della piscina, l’eliminazione delle situazioni di degrado, un orario di apertura più adeguato alle esigenze degli studenti e migliori collegamenti con i mezzi del trasporto pubblico. Oltre a ciò chiediamo maggiore informazione agli stessi studenti che spesso non sanno dell’esistenza della struttura del Cus e dei diversi servizi offerti”.