Da Campi Rifondazione critica il partito regionale: “Sul Pit un esercizio del peggior politicismo”

CAMPI BISENZIO – Dopo l’approvazione del Pit da parte del consiglio regionale il Prc di Campi “ribadisce la propria netta opposizione alla suddetta variante e porterà il proprio contributo allo sviluppo di un ampio movimento popolare contro il nuovo aeroporto e contro l’inceneritore per impedire l’approvazione e la realizzazione delle suddette opere inutili e dannose”. […]

CAMPI BISENZIO – Dopo l’approvazione del Pit da parte del consiglio regionale il Prc di Campi “ribadisce la propria netta opposizione alla suddetta variante e porterà il proprio contributo allo sviluppo di un ampio movimento popolare contro il nuovo aeroporto e contro l’inceneritore per impedire l’approvazione e la realizzazione delle suddette opere inutili e dannose”.
Rifondazione comunista è però su posizioni diverse come è accaduto per il Pd: all’opposizione del Pit in provincia comportarsi come Pilato in consiglio regionale. I campigiano denunciano apertamente “la scelta del partito regionale che, anziché esprimere in Consiglio un netto voto contrario alla variante – si legge in una nota – ha preferito uscire dall’aula al momento delle votazioni, consolandosi con l’accettazione di un emendamento  e con una dichiarazione di dissenso.  Un esercizio del peggiore politicismo solo per non compromettere la partecipazione ad una maggioranza di centrosinistra, che da sempre e con chiarezza persegue una linea inaccettabile come dimostrato dalle scelte sulle grandi opere, i tunnel Tav, gli inceneritori, la gestione della sanità”.
Da Campi, Rifondazione kancia la proposta di uscire dalla maggioranza regionale e “ristabilire una linea di coerenza con l’impegno di tanti compagni/e del partito nei comitati e nei movimenti di lotta”.