Da “La fanciulla del West” al “Blu Zaffera”: Museo Enrico Caruso, due mostre per iniziare il nuovo anno

LASTRA A SIGNA – Il nuovo anno, al Museo Enrico Caruso, inizia con l’inaugurazione di due mostre, “frutto – si legge in una nota – di altrettante, proficue collaborazioni con due istituzioni della cultura, il Museo Amedeo Bassi di Montespertoli e il Museo della Ceramica di Montelupo”. Si comincia con “La fanciulla del West”, dal […]

LASTRA A SIGNA – Il nuovo anno, al Museo Enrico Caruso, inizia con l’inaugurazione di due mostre, “frutto – si legge in una nota – di altrettante, proficue collaborazioni con due istituzioni della cultura, il Museo Amedeo Bassi di Montespertoli e il Museo della Ceramica di Montelupo”.

Si comincia con “La fanciulla del West”, dal 14 gennaio al 12 marzo (inaugurazione il 14 gennaio alle 11.30): la mostra documentale, realizzata in collaborazione con il Museo Amedeo Bassi di Montelupo e inaugurata a Montelupo a maggio dell’anno scorso in occasione del 150° dalla nascita del tenore Amedeo Bassi, indaga il rapporto fra Enrico Caruso e Amedeo Bassi e dei due con il Maestro Giacomo Puccini che li scelse come interpreti della Sua famosa opera “La fanciulla del West” (ingresso libero). All’inaugurazione interverranno il sindaco Angela Bagni, il presidente dell’associazione Villa Caruso Stefano Calistri, il sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini e l’assessore alla cultura del Comune di Montespertoli Alessandra De Toffoli.

La seconda esposizione è invece “Blu Zaffera” (dal 21 gennaio al 5 marzo, inaugurazione il 21 gennaio alle 16.30), una mostra sulle ceramica contemporanea nella quale artisti sono stati invitati a sviluppare un lavoro di ricerca sul tema del
Blu Zaffera. La Zaffera, infatti, il decoro del primo quattrocento, di un punto di blu quasi nero, che trae origine dalla stilizzazione della foglia di quercia, e che rappresenta il primo vero passaggio verso la policromia e l’innovazione della ceramica a Montelupo, è stata il terreno di approfondimento per lo sviluppo delle progettualità in ambito contemporaneo con l’utilizzo del materiale ceramico, in forma di opere in ceramica, performance artistiche, installazioni video. La mostra ha avuto una prima inaugurazione a Montelupo Fiorentino, in occasione della rassegna Cèramica OFF e prosegue il suo itinerario nella bellissima Villa Caruso. Durante l’apertura della mostra è inoltre previsto un calendario di eventi che include la presentazione del catalogo dell’esposizione a cura del Museo della Ceramica, edito da Sfera Edizioni, e una serie di visite guidate e laboratori con gli artisti e i ceramisti (ingresso libero).