Da Sesto nasce Graneria il nuovo concept di ristorazione basato sull’arte bianca

SESTO FIORENTINO – Abilità, manualità, innovazione e tradizione che si sposano per rilanciare in una forma contemporanea la ristorazione. Da questo incontro nasce “Graneria”, un nuovo concept di ristorazione moderna basato esclusivamente sull’arte bianca. Un luogo di ristorazione quick-casual in cui è possibile gustare i prodotti provenienti dalla farina 00 uniti agli alimenti di provenienza […]

SESTO FIORENTINO – Abilità, manualità, innovazione e tradizione che si sposano per rilanciare in una forma contemporanea la ristorazione. Da questo incontro nasce “Graneria”, un nuovo concept di ristorazione moderna basato esclusivamente sull’arte bianca. Un luogo di ristorazione quick-casual in cui è possibile gustare i prodotti provenienti dalla farina 00 uniti agli alimenti di provenienza esclusivamente regionale. Si basa su “4P” ovvero pizzeria, panineria, pastasciutteria e pasticceria da forno: questa l’idea nata da un gruppo di giovani tra i 25 e i 35 anni, riuniti nella società Farina 00, ha dato il via alla creazione di un nuovo spazio per la ristorazione, il primo di questo tipo in Italia. Nel gruppo di giovani c’è anche il sestese Leonardo Masi, 26enne e, nonostante la giovane età ha un passato lavorativo a New York nel settore dell’arte bianca. La Graneria sarà inaugurata il 20 giugno a Firenze.
pizza graneria“La società si chiama Farina 00 perchè tutto quello che si potrà consumare è legato alla farina – spiega Micaela Surchi consulente marketing – a differenza delle esperienze straniere di Londra e New York dove vengono servite pizze, panini e pasticceria, il format di Firenze prevede anche la quarta P ovvero la pastasciutteria, la pasta fatta a mano e l’utilizzo di prodotti locali, toscani e di stagione. Anche il nome Graneria non è usato in Italia ma rende l’idea del prodotto che si può trovare nel nuovo concept di ristorazione”.
Graneria è un luogo che interpreta i concetti e le produzioni di: pizzeria, panineria (focacceria), pastasciutteria, pasticceria (da forno). Tutto rigorosamente “fatto a mano”. “Rivoluziona il concetto dell’arte bianca e di tutti i prodotti derivati e complementari – dice Suchi – coniugando il sapore antico di una risorsa semplice con i ritmi e i mood contemporanei. Non solo si avrà la possibilità di acquistare un quotidiano voluttuario ma lo si può gustare in tutte le sue derivazioni, dalla colazione al pranzo, dalla merenda alla cena ed il servizio di consegna a domicilio e prendi e porta via”.
Tradizione e innovazione anche nella scelta della cottura degli alimenti: preponderante l’uso del forno a legna anche per la pasta, mentre per la distribuzione sarà utilizzato il veicolo elettrico per rispetto dell’ecostenibilità anche all’interno del visual grazie al riuso di legno derivante da vecchi granai.
L’inaugurazione sarà il 20 giugno dalle 18 alle 23 in via Matteotti 30/2H a Firenze e per chi porterà l’invito Graneria donerà un euro all’ospedale pediatrico Meyer.