Da Sesto nasce “www.mercatodisesto.it”, la prima App per acquistare da casa e ritirare nei mercati

SESTO FIORENTINO – Acquisti sul web e ritiri al banco del mercato, in sicurezza e senza fare file: è il primo progetto di marketing su area pubblica aperto 24 ore su 24 che parte da Sesto Fiorentino. Si chiama ‘www.mercatodisesto.it’ ed è nato da un’idea di Matteo Pucci di App Generation per Assidea. Ma cosa è […]

SESTO FIORENTINO – Acquisti sul web e ritiri al banco del mercato, in sicurezza e senza fare file: è il primo progetto di marketing su area pubblica aperto 24 ore su 24 che parte da Sesto Fiorentino. Si chiama ‘www.mercatodisesto.it’ ed è nato da un’idea di Matteo Pucci di App Generation per Assidea. Ma cosa è “mercatodisesto” online”? “E’ una App nata per intercettare i giovani per il commercio online che sta dilagando noi vogliamo riattivare il contatto umano riavvicinando le persone al mercato, – dice Gianni Masi, di Assidea – vogliamo intercettare la popolazione per riattivare il contatto umano che manca sia nella grande distribuzione sia nel commercio online”. La piattaforma, infatti, consente di fare acquisti comodamente da casa e scegliere se ritirare l’oggetto al mercato oppure farsela spedire gratuitamente a casa.

“Si può acquistare da casa e ritirare non solo al mercato di Sesto – spiega Masi – ma anche negli altri mercati, perchè gli operatori sappiamo bene che girano e quindi il prodotto può essere ritirato a Empoli, Scandicci, Viareggio e in altri Comuni. Diamo in questo modo un servizio alla clientela che nessuno può dare e questo è il nostro punto di forza. Questa è una startup che parte da Sesto ma noi vogliamo allargare ad altri mercati della Piana perché in questo momento il piccolo commercio è stato lasciato solo da tutte le istituzioni e noi pensiamo che l’unico modo per superare periodi di difficoltà sia essere uniti”.

La crisi nata dalla pandemia ha dato la spinta a sviluppare un rilancio del mercato: “Ci siamo voluti mettere in gioco come associazione – spiega Masi – per aggregare gli operatori e riqualificare il mercato in modo concreto”.

Al momento al mercato di Sesto Fiorentino sono stati selezionati 20 operatori in base alla merceologia: dagli accessori per la casa all’abbigliamento, dalle calzature alla biancheria e all’intimo. “La risposta da parte del mercato è stata immediata e noi abbiamo colto la palla al balzo per spingere avanti il nostro settore verso orizzonti dove fino a ora nessuno si era mai spinto – spiega Alessio Pestelli, presidente Assidea – fino a oggi si era considerato il mercato online come un commercio parallelo e da combattere, invece adesso è cambiato e cerchiamo di parlare il linguaggio dei giovani e abbracciare questo tipo di commercio”.