LASTRA A SIGNA – Il servizio di raccolta differenziata si amplia con un’importante novità. A partire dal 1 agosto, infatti, gli abitanti di Lastra a Signa potranno portare i propri rifiuti presso il centro di raccolta di via Charta 77 a Scandicci.
“L’attivazione del nuovo servizio – spiegano dal Comune – è stata possibile grazie a un accordo siglato tra Publiambiente, gestore del servizio di igiene ambientale, e Quadrifoglio, gestore dell’impianto di Scandicci. Nello specifico, la convenzione tra le due aziende consentirà di conferire gratuitamente presso l’area tutte le tipologie di rifiuti ammesse”. “Questa novità – ha spiegato il sindaco Angela Bagni (nella foto) – è un primo tassello che andrà a ottimizzare la gestione della raccolta dei rifiuti sul nostro territorio in preparazione dell’avvio del progetto di riorganizzazione di tutto il servizio che stiamo portando avanti insieme a Publiambiente”. Le principali categorie di rifiuti conferibili sono: carta e cartone, rifiuti ingombranti (divani, elettrodomestici, mobili), rifiuti urbani pericolosi (batterie auto, solventi, acidi, colle, vernici, inchiostri), vestiti e scarpe usate, inerti, olio minerale e olio alimentare di provenienza domestica, pile e farmaci scaduti, plastica ed imballaggi in plastica, apparecchiature elettriche ed elettroniche, legno, sfalci e potature. La procedura prevista per il conferimento è molto semplice: al momento dell’ingresso l’utente viene registrato per poi procedere all’identificazione del rifiuto che dovrà essere depositato nell’apposito contenitore. Differente l’iter previsto per le utenze non domestiche. In questo caso, il conferimento è ammesso solo per alcune tipologie di materiali (rifiuti assimilati agli urbani) ed è necessario chiamare il numero verde di Publiambiente che indicherà quantitativi e tipologie di rifiuti ammessi.
Il centro di raccolta di via Charta 77 a Scandicci è aperto tutti i giorni: dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 13 e dalle 14 alle 19.30 (chiuso il mercoledì pomeriggio); la domenica dalle 8 alle 13. Il numero verde di Publiambiente 800.980.800 è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 13.
“L’attivazione del nuovo servizio – spiegano dal Comune – è stata possibile grazie a un accordo siglato tra Publiambiente, gestore del servizio di igiene ambientale, e Quadrifoglio, gestore dell’impianto di Scandicci. Nello specifico, la convenzione tra le due aziende consentirà di conferire gratuitamente presso l’area tutte le tipologie di rifiuti ammesse”. “Questa novità – ha spiegato il sindaco Angela Bagni (nella foto) – è un primo tassello che andrà a ottimizzare la gestione della raccolta dei rifiuti sul nostro territorio in preparazione dell’avvio del progetto di riorganizzazione di tutto il servizio che stiamo portando avanti insieme a Publiambiente”. Le principali categorie di rifiuti conferibili sono: carta e cartone, rifiuti ingombranti (divani, elettrodomestici, mobili), rifiuti urbani pericolosi (batterie auto, solventi, acidi, colle, vernici, inchiostri), vestiti e scarpe usate, inerti, olio minerale e olio alimentare di provenienza domestica, pile e farmaci scaduti, plastica ed imballaggi in plastica, apparecchiature elettriche ed elettroniche, legno, sfalci e potature. La procedura prevista per il conferimento è molto semplice: al momento dell’ingresso l’utente viene registrato per poi procedere all’identificazione del rifiuto che dovrà essere depositato nell’apposito contenitore. Differente l’iter previsto per le utenze non domestiche. In questo caso, il conferimento è ammesso solo per alcune tipologie di materiali (rifiuti assimilati agli urbani) ed è necessario chiamare il numero verde di Publiambiente che indicherà quantitativi e tipologie di rifiuti ammessi.
Il centro di raccolta di via Charta 77 a Scandicci è aperto tutti i giorni: dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 13 e dalle 14 alle 19.30 (chiuso il mercoledì pomeriggio); la domenica dalle 8 alle 13. Il numero verde di Publiambiente 800.980.800 è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 13.