Dal turismo alla psicologia clinica-dinamica. La storia di Azzurra Tomici oggi professionista al Centro MeMe

CAMPI BISENZIO – Mai fermarsi e mai abbandonare i propri sogni. E’ quanto ha fatto Azzurra Tomici oggi 41enne e come si definisce “madre di Aurora, una splendida adolescente”. Dopo una vita lavorativa nel mondo del turismo e delle assicurazioni, finalmente corona il proprio sogno di proseguire gli studi e laurearsi nell’anno “sospeso”, il 2020, […]

CAMPI BISENZIO – Mai fermarsi e mai abbandonare i propri sogni. E’ quanto ha fatto Azzurra Tomici oggi 41enne e come si definisce “madre di Aurora, una splendida adolescente”. Dopo una vita lavorativa nel mondo del turismo e delle assicurazioni, finalmente corona il proprio sogno di proseguire gli studi e laurearsi nell’anno “sospeso”, il 2020, in psicologia clinica-dinamica.

“Dopo la maturità – racconta Azzurra Tomici – ho avuto un’esperienza ventennale nel turismo, abbandonando il mio sogno di studiare psicologia, poiché con la morte improvvisa di mio padre, mi inserii subito nel mondo del lavoro. Ho raggiunto nel tempo una stabilità professionale ed economica, ma poi un giorno mi sono chiesta se davvero la psicologia non era più al centro dei miei sogni e cosi ho riacceso quella fiamma”. Azzurra inizia a studiare e consegue la laurea in scienze e tecniche psicologiche nel 2018 e nel 2020 quella magistrale in psicologia clinica-dinamica. “Adesso sono una componente delle pari opportunità nel Comune di Rosignano Marittimo in provincia di Livorno – racconta – e sono la referente per Livorno e provincia dell’associazione Forumlex condotta dalla presidente Iolanda Ippolito, criminologa investigativa, con a seguito un’equipe specialistica multidisciplinare, dislocata in varie regioni italiane, con la quale ci occupiamo di interventi, prevenzione e formazione per contrastare la violenza di genere”.

Adesso Azzurra Tomici sta proseguendo la sua esperienza al Centro MeMe, dove aveva già fatto un tirocinio curricolare poco prima di laurearsi. “Ho partecipato a vari corsi di formazione – racconta Tomici – e ascoltato relatori professionisti che mi hanno arricchita in vari ambiti, come ad esempio quello dei disturbi del comportamento alimentare, dei disturbi dell’apprendimento, della psicologia giuridica, della neuropsicologia e dello stress lavoro correllato/mobbing; sono andata per aziende con Cipriana Mengozzi, amministratrice unica e ideatrice del Centro MeMe, ed ho approfondito la consulenza aziendale. Tutto questo mi ha dato la possibilità di conseguire vari titoli tra cui quello di tutor d’aula partecipando alla progettazione ed erogazione formativa, in assistenza nell’attività di gestione dei servizi e dei corsi anche ECM (Educazione Continua in Medicina) per individui, gruppi, aziende, clienti ed enti pubblici; mi sono stati dati strumenti per una più accurata visione del marketing e del budgeting, nonché di tutto l’aspetto di pubblicizzazione sui social network e della comunicazione esterna del comparto formativo. Per questo dopo il primo tirocinio curricolare svolto a MeMe prima di laurearmi, ho deciso di tornare a Centro MeMe anche per il mio secondo semestre di tirocinio post-laurea, che inizierà il 15 aprile. Non vedo l’ora”.