Dalla Fondazione Santa Maria Nuova mascherine e ventilatori per gli ospedali della Usl Toscana Centro

FIRENZE – 11 ventilatori, 5 ecografi, 10 letti di terapia subintensiva, 2 laringoscopi e dispositivi di protezione, quindi mascherine ffp2, tute protettive e soprascarpe. Sono le strumentazioni e i materiali acquistati fino a ora dalla Fondazione Santa Maria Nuova e in gran parte già consegnati agli ospedali dell’azienda sanitaria Toscana Centro indispensabili nella lotta quotidiana […]

FIRENZE – 11 ventilatori, 5 ecografi, 10 letti di terapia subintensiva, 2 laringoscopi e dispositivi di protezione, quindi mascherine ffp2, tute protettive e soprascarpe. Sono le strumentazioni e i materiali acquistati fino a ora dalla Fondazione Santa Maria Nuova e in gran parte già consegnati agli ospedali dell’azienda sanitaria Toscana Centro indispensabili nella lotta quotidiana al Coronavirus. A breve partiranno anche gli ordini per l’allestimento di nuovi reparti. Materiale urgente, indicato come prioritario dalle stesse strutture, e acquistato grazie a una  raccolta fondi che ha già superato la cifra di 650.000 euro.

“Stiamo registrando una corsa alla solidarietà senza precedenti, che fa onore alla nostra comunità – commenta il presidente della Fondazione, Giancarlo Landini  (nella foto) – Ci stiamo muovendo velocemente, raccogliamo le richieste e reperiamo strumentazioni e materiale in pronta consegna. In questa situazione, la velocità è tutto. Acquistiamo le attrezzature e le doniamo agli ospedali che ne hanno bisogno grazie al contributo di tutti, privati e aziende”. Tra i contributi più generosi spicca quello della Fiorentina, con i 125.000 euro donati dal patron Rocco Commisso. A questo si aggiunge la metà dei fondi raccolti attraverso il crowdfunding promosso sempre dalla squadra viola, che coinvolge anche l’ospedale di Careggi, che ha già toccato la cifra complessiva di 600.000. Altri 150.000 euro sono stati  donati da Paolo Fresco, presidente della Fondazione Fresco Parkinson Institute Italia Onlus. Tantissime le aziende, con contributi anche generosi, come la Guidi 1896 Srl, azienda del pistoiese che ha donato 50.000 euro per l’ospedale di Pescia. C’è la raccolta fondi per Torregalli dell’associazione di Scandicci “La Melagrana” che ha già consegnato 60.000 euro alla Fondazione, a cui si aggiungeranno altri fondi per acquistare letti e strumentazioni in pronta consegna. Tra i crowdfunding aperti per permettere alla Fondazione Santa Maria Nuova di reperire materiale per le strutture ospedaliere c’è anche quello de “Il cuore di Firenze”, l’associazione che unisce le diverse  istituzioni della carità fiorentina, tra le quali, oltre alla Fondazione stessa, Montedomini, la Misericordia di Firenze e l’Istituto degli Innocenti”.

“C’è bisogno soprattutto di ecografi, fondamentali per diagnosticare la malattia, e di ventilatori, per aiutare la respirazione dei pazienti – spiega il presidente Landini – Ma ci stanno richiedendo anche letti per allestire nuove postazioni. Ne abbiamo già acquistati diversi e  a breve partiranno gli ordini per i monitor e tutte le strumentazioni necessarie ad allestire nuovi reparti destinati ai pazienti affetti da Covid-19”. A oggi, strumenti e materiali sono stati consegnati all’ospedale di Santa Maria Nuova. Da domani le consegne toccheranno anche Ponte a Niccheri e Pescia. “Ma noi acquistiamo per tutte e 13 le strutture della Usl Toscana Centro che ci fanno richiesta, in un territorio ampio che comprende Firenze, Empoli, Pistoia e Prato – conclude Landini – Per questo è importante donare alla Fondazione: raccogliamo le esigenze di tutto il territorio e  riusciamo ad acquistare secondo le priorità dei singoli gli ospedali”.