Dalla Gkn al Pedibus: Banca Alta Toscana e Comune di Campi, l’unione fa la forza. Al servizio della comunità

CAMPI BISENZIO – Se l’unione fa la forza e questa “forza” viene messa al servizio della comunità di riferimento, le due iniziative presentate questa mattina grazie alla sinergia fra Comune di Campi Bisenzio e Banca Alta Toscana sono sicuramente altrettanti esempi significativi. Due esempi di come appunto si possa fare comunità agendo in modo concreto […]

CAMPI BISENZIO – Se l’unione fa la forza e questa “forza” viene messa al servizio della comunità di riferimento, le due iniziative presentate questa mattina grazie alla sinergia fra Comune di Campi Bisenzio e Banca Alta Toscana sono sicuramente altrettanti esempi significativi. Due esempi di come appunto si possa fare comunità agendo in modo concreto sul territorio in cui le realtà direttamente interessate vivono e lavorano. Prima, nei mesi scorsi, la Gkn, adesso il servizio Pedibus, che l’amministrazione comunale campigiana intende rilanciare a partire dalla prossima primavera con l’attivazione di sei nuove linee che andranno ad aggiungersi alle due già esistenti. Con il contributo fattivo, in entrambi i casi di Banca Alta Toscana.

A illustrare di cosa si tratta, per il Comune il sindaco Emiliano Fossi e gli assessori Giorgia Salvatori e Monica Roso; per l’istituto di credito il vice-direttore generale Alessandro Pisaneschi, il direttore commerciale Paolo Mati e il responsabile amministrativo Lorenzo Bucci mentre per l’ex Gkn erano presenti Michele Di Paola e Felice Ieraci. Per quanto riguarda il Pedibus, ovvero il percorso pedonale che permette ai bambini di raggiungere in sicurezza le scuole di Campi Bisenzio, è pronto a tornare operativo dopo l’emergenza pandemica. E verrà fatto in completa sicurezza, grazie ai kit per la sicurezza stradale acquistati grazie a Banca Alta Toscana. L’istituto di credito cooperativo, da sempre attivo nel sociale, consolida così ulteriormente la propria presenza sul territorio dopo il supporto dato ai lavoratori Gkn. Un sostegno che Alessandro Pisaneschi rivendica con orgoglio: “A seguito dei licenziamenti della scorsa estate, abbiamo contattato i lavoratori, tramite il Comune di Campi Bisenzio e le rappresentanze del Collettivo di Fabbrica e del presidio permanente, per supportarli concretamente attraverso un servizio di assistenza personalizzata, prospettando soluzioni mirate, assicurando tempi di risposta rapidi e concedendo piccoli finanziamenti a tasso agevolato”. Come ricorda anche il presidente Alberto Banci “Iniziative come quelle del Pedibus e il sostegno al personale della Gkn – così come l’hub vaccinale realizzato nel nostro centro polifunzionale di Quarrata, rivelatosi utilissimo per gli abitanti di tutta la Piana – rientrano pienamente nelle azioni ad impatto sociale che la nostra banca intende continuare a svolgere”. Concetti ribaditi anche da Paolo Mati, che ha voluto mettere l’accento “sul ruolo fondamentale ricoperto dal credito cooperativo, grazie al cui patrimonio possono essere aiutate sia le famiglie che le imprese del territorio”.

“Il vostro impegno – ha detto Michele Di Paola – va nella stessa direzione che fin dall’inizio caratterizza la nostra “battaglia” e il nostro modo di pensare. Ovvero che non deve passare, e nel nostro caso è sempre stato ed è tuttora così, il messaggio che si tratta della difesa del posto di lavoro individuale. Anzi, perché quella che va salvaguardata è sempre la comunità, sia che si parli di un’azienda o di un servizio utile per i nostri figli come quello del Pedibus”.

Il servizio Pedibus infatti, attivo dal 2019, “si è rivelato – si legge in una nota – un eccezionale strumento per responsabilizzare i più piccoli e abituarli a una nuova mobilità sostenibile. Lo scoppio della pandemia ha imposto numerosi stop alle linee, che negli ultimi mesi sono andate avanti a intermittenza: al momento è attiva solo la linea Peter Pan, che attraversa San Piero a Ponti e il Gorinello fino alla scuola primaria Don Milani e la scuola dell’infanzia Collodi. Entro la primavera è atteso il ripristino delle varie linee, che sono comunque già presentate con percorsi e orari sul sito del Comune (bit.ly/Pedibus2022)”.

“In questi anni, – spiega l’assessore alle politiche culturali Monica Roso – il servizio Pedibus è stato un eccezionale strumento di responsabilizzazione dei più piccoli. Un servizio reso possibile dall’incredibile sforzo di decine di volontari, dall’enorme disponibilità dei dirigenti scolastici e dalla fiducia che tante mamme e tanti babbi hanno riposto nella nostra organizzazione”. “Il Pedibus – ha aggiunto l’assessore alla partecipazione Giorgia Salvatori – rappresenta qualcosa di rivoluzionario sotto ogni punto di vista. Nasce come patto di collaborazione fra cittadini e amministrazione, per contribuire a rinsaldare i legami transgenerazionali interni alla nostra comunità e, al tempo stesso, dà risalto ai valori di solidarietà e coesione che portiamo avanti come amministrazione. Chiunque voglia partecipare come volontario può scrivere all’indirizzo scuolabus.pi@comune.campi-bisenzio.fi.it per rendere un servizio eccezionale agli studenti e a tutta Campi Bisenzio”. “Il Pedibus – conclude il sindaco Emiliano Fossi – è una forma di trasporto eccezionale: responsabilizza i bambini, educa alla sostenibilità ambientale e favorisce la socializzazione. Ha anche esternalità positive per la viabilità cittadina, contribuendo a decongestionare il traffico e a facilitare la vita a tanti genitori – lavoratori. Da parte sua la Banca Alta Toscana si conferma un istituto di credito importante sul nostro territorio, un modo di “fare banca” che si sposa benissimo e con gli sforzi e le esigenze della comunità campigiana”.