Danneggiamento alla colonia felina. Lega “ora occorre un assessorato alla tutela degli animali”

SESTO FIORENTINO – “Dietro alle colonie feline c’e tanta dedizione e sacrificio, non solo dei volontari, ma anche di tutti coloro che li sostengono economicamente, perché nonostante i gatti siano registrati al comune, i fondi vengono tutti da privati”. E’ quanto si legge in una nota della Lega a firma Daniela Pancani, Roberta Lancioni, Sabrina Fiorelli del […]

SESTO FIORENTINO – “Dietro alle colonie feline c’e tanta dedizione e sacrificio, non solo dei volontari, ma anche di tutti coloro che li sostengono economicamente, perché nonostante i gatti siano registrati al comune, i fondi vengono tutti da privati”. E’ quanto si legge in una nota della Lega a firma Daniela Pancani, Roberta Lancioni, Sabrina Fiorelli del Gruppo Lega Sesto Salvini Premier e di Filippo La Grassa, coordinatore Lega della Piana Fiorentina in riferimento al danneggiamento della colonia felina avvenuta la notte di domenica scorsa 22 dicembre. “Non era però la prima volta che accadeva – proseguono gli esponenti della Lega – La volontaria che si occupa di tale colonia, dopo uno dei sopralluoghi, aveva chiesto all’ Ufficio ambiente l’autorizzazione all’utilizzo di telecamere per la videosorveglianza, ma le era stato negato”.
Gli esponenti della Lega chiedono “se il sindaco Falchi e la sua giunta prevedano un assessore con delega alla tutela degli animali e se sia previsto un capitolo di spesa da destinare per il sostegno delle colonie feline e i canili nel territorio, nonché iniziative di sensibilizzazione a tema che certamente gioverebbero all’intera comunità, così come in ambito educativo in merito alla prevenzione del fenomeno sempre più frequente della ‘violenza contro gli animali’. Una società civile e un comune virtuoso si misura anche dal rispetto e dallo spazio che dedica, anche in termini di investimento economico alla tutela degli animali e dell’ambiente”.
La Lega ricorda anche quanto avvenuto nell’ottobre scorso quando qualcuno ha sparato ad un gatto di colonia.
“Un fatto analogo, ma ben più  grave (ricordiamo che il maltrattamento degli animali è disciplinato dal codice penale, articolo 544 ter: chiunque cagiona lesioni a un animale è punito con la reclusione da 3 a 18 mesi o con la multa da 5000 a 30000 euro), – proseguono gli esponenti della Lega – è successo a ottobre quando un gatto della colonia felina della Asl conosciuto come Equilibrista, detto Equi, è stato raggiunto da alcuni proiettili sparati da ignoti verosimilmente con una pistola ad aria compressa con proiettili di piombo. La volontaria ha fatto prontamente denuncia ai carabinieri e affidato il gatto alle cure dell’ AMA, ma dopo vari interventi, il gatto è deceduto dopo 2 mesi. Purtroppo, anche in questo caso, non è la prima volta che le volontarie subiscono intimidazioni; specie nella zona dell’Oliveta sono spesso oggetto di atti vessatori da parte di ragazzini facenti parte di bande che, non solo le insultano, ma si divertono a spaventare i già sfortunati gatti con petardi di vario genere, che tra l altro sarebbero vietati dal regolamento di Polizia municipale”.
La Lega sottolinea che è “fondamentale in una società civile che gli animali siano  rispettati e che le colonie feline, così come anche i canili siano maggiormente tutelati. Il Comune di Sesto Fiorentino dovrebbe intraprendere provvedimenti di maggiore tutela e sicurezza degli animali, anche attraverso l’ausilio di dispositivi di videosorveglianza che avrebbero (in questo come in altri casi), identificato gli aggressori  assicurandoli alla giustizia. Il consiglio comunale con la Delibera n. 20 del 2011 ha approvato il regolamento per la tutela degli animali e ha identificato  come responsabile Rita Dabizzi, dalla quale ci aspettiamo delle risposte in merito a queste vicende.
“Abbiamo già visto purtroppo però, con le precedenti interrogazioni presentate che la sicurezza non è certamente nelle priorità di questo Comune – concludono gli esponenti della Lega – Ci auguriamo che questi criminali siano presto identificati ed assicurati alla giustizia e che le pene verso chi agisce violenza contro gli animali siano maggiormente inasprite. Come Gruppo Lega mostriamo tutta la nostra solidarietà a questi volontari che sempre in prima linea si occupano degli animali”.