Danneggiato il Parco del Drago, il giardino inclusivo inaugurato il 10 maggio

CALENZANO – A due settimane dall’inaugurazione del nuovo parco in via don Minzoni sono stati danneggiati il bagno pubblico, la recinzione in legno, alcune alberature e un tratto dell’impianto di irrigazione. I danni sono stimati in circa 5mila euro. Sono in corso approfondimenti attraverso l’impianto di videosorveglianza per individuare i responsabili. Il sindaco fa anche […]

CALENZANO – A due settimane dall’inaugurazione del nuovo parco in via don Minzoni sono stati danneggiati il bagno pubblico, la recinzione in legno, alcune alberature e un tratto dell’impianto di irrigazione. I danni sono stimati in circa 5mila euro. Sono in corso approfondimenti attraverso l’impianto di videosorveglianza per individuare i responsabili. Il sindaco fa anche un appello ai cittadini affinché questo spazio, aperto e accessibile a tutti, sia rispettato e vengano segnalati alle forze dell’ordine i comportamenti scorretti. “Questo spazio bellissimo purtroppo è anche oggetto di atti vandalici – ha detto il sindaco Carovani nel video postato su Facebook – inspiegabili, ma che problema hanno questi che si comportano così e si divertono a distruggere un bagno, buttare giù un albero o una palizzata a strappare l’impianto di irrigazione. E’ inspiegabile capire come si arrivi a fare questi danni, è del tutto gratuito. Adesso abbiamo in corso l’approfondimento attraverso l’impianto di videosorveglianza con la Polizia municipale per vedere di riuscire ad individuare chi è stato a rompere la porta del bagno, a stroncare lo sciacquone. Chi si è reso responsabile di questi interventi verrà individuato e sanzionato. Faccio appello a tutti i cittadini: non è possibile che uno spazio così bello e aperto alla fruizione di tutti possa essere trattato in questo modo, allora aiutateci a controllare che non avvengano questi atti. Se avete segnalazioni da fare, una foto o un video o vedete chi si comporta scorrettamente, fatecelo sapere perchè noi non accettiamo che si debbani subire atti vandalici. E anche noi faremo la nostra parte”.