De Franco dice addio alla Lega e costituisce il gruppo di Signa Libera – Fratelli d’Italia (per la prima volta in consiglio)

SIGNA – Le “scosse telluriche” degli ultimi giorni nel centro-destra signese non accennano a fermarsi. La querelle interna alla Lega, infatti, ha portato, “con comunicazione al presidente del consiglio comunale in data 25 maggio – si legge in una nota – alle dimissioni irrevocabili di Vincenzo De Franco da capo gruppo della Lega Salvini premier […]

SIGNA – Le “scosse telluriche” degli ultimi giorni nel centro-destra signese non accennano a fermarsi. La querelle interna alla Lega, infatti, ha portato, “con comunicazione al presidente del consiglio comunale in data 25 maggio – si legge in una nota – alle dimissioni irrevocabili di Vincenzo De Franco da capo gruppo della Lega Salvini premier Signa e alla nascita del gruppo consiliare di nuova costituzione denominato “Signa Libera – Fratelli d’Italia”, formalmente riconosciuto da Fratelli d’Italia”, “nel quale – dice De Franco -proseguirò la mia esperienza politico istituzionale”.

“Il gruppo, – spiega De Franco – pur ponendosi in termini di continuità in seno al consiglio comunale, portando avanti un’opposizione serrata che trova le sue direttrici nel programma elettorale sottoscritto da tutte le forze politiche che mi hanno sostenuto nelle scorse elezione del 2019 nella candidatura a sindaco, si arricchisce oggi della componente civica, denominata “Signa Libera”. Una lista civica, che nasce dall’esperienza di uomini e donne di centro-destra, ma che intende aprirsi a tutti coloro che vogliono anteporre il bene comune della nostra città, praticando la forza delle proprie idee nel rispetto della propria ed altrui libertà di pensiero e di azione. Signa Libera – Fratelli d’Italia sarà l’occasione per continuare a coltivare con convinzione, anche a livello istituzionale, tutti i temi che preoccupano la nostra comunità, sempre più esposta da un’amministrazione che non sa dare uno slancio significativo di novità e progresso, a uno smembramento amministrativo tra Campi Bisenzio e Lastra a Signa, a una grave “squalificazione” urbanistica, a una sempre più preoccupante questione di viabilità e di inquinamento, a una pessima gestione dei servizi pubblici e del patrimonio pubblico, alla crisi più profonda dell’impresa locale a cui si aggiunge il poco decoro urbano”.

“In un momento storico particolarmente delicato per la nostra città, per giovani e meno giovani, Signa Libera – Fratelli d’Italia – conclude De Franco – si pone quale unico obiettivo quello di costruire l’alternativa politica/amministrativa, convita e convincente, a questa maggioranza che democraticamente intende contrastare attraverso un’opposizione seria, responsabile ma altrettante qualificata. Ringrazio Fratelli D’Italia non solo per avermi consentito di proseguire coerentemente il mio percorso politico/istituzionale, ma anche per avermi da sempre sostenuto, fin dalla campagna elettorale del 2019, nelle scelte politiche intraprese, frutto talora di un confronto critico ma leale che ha sempre avuto quale unico obiettivo il bene di Signa”.

“Accogliamo con piacere Vincenzo De Franco nelle fila di Fratelli d’Italia, – dice il presidente provinciale del partito, Claudio Gemelli – una persona che ha dimostrato attaccamento al territorio e di sapere svolgere il ruolo di consigliere nei opposizione con competenza e serietà. Sicuramente costituirà un valore aggiunto per il partito che, con Vincenzo, va arricchirsi ancora in termini di persone e capacità in una zona, quella della Piana fiorentina, dove FdI è in costante crescita. A Vincenzo gli auguri di buon lavoro”. Soddisfazione espressa anche da parte del coordinatore comunale di FdI Signa, Marco Colzi: “Entriamo per la prima volta i consiglio comunale con un nostro rappresentante, un segno importante. Andiamo così a cristallizzare una sinergia, quella tra Fratelli d’Italia e Vincenzo De Franco, che è stata continua e leale in questi anni con una collaborazione su molti temi importanti. Sono sicuro che adesso saremo ancora più in grado di fare grandi cose insieme”.