D’Elia (candidato sindaco Lega e FdI) “Ambiente e sicurezza ai primi posti”

CALENZANO – L’ambiente è il primo punto nel programma elettorale di Americo D’Elia, candidato sindaco sostenuto dalle liste Lega e Fratelli d’Italia. “Se diventerò sindaco – spiega D’Elia – mi preoccuperò di acquistare cinque centraline per la misurazione dell’aria i cui risultati dovranno essere visibili a tutti. Un altro punto del programma sul versante dell’ambiente […]

CALENZANO – L’ambiente è il primo punto nel programma elettorale di Americo D’Elia, candidato sindaco sostenuto dalle liste Lega e Fratelli d’Italia. “Se diventerò sindaco – spiega D’Elia – mi preoccuperò di acquistare cinque centraline per la misurazione dell’aria i cui risultati dovranno essere visibili a tutti. Un altro punto del programma sul versante dell’ambiente è quello di proseguire con l’eolico a Calenzano, già sperimentato sul territorio, ma poi bloccato per problemi legati all’aspetto paesaggistico, ma secondo me la paesaggistica non può fermare l’eolico. Anche per quanto riguarda i rifiuti ritengo si debba estendere la raccolta porta a porta in modo obbligatorio perchè fatto così a macchia di leopardo porta disagi”.

Altro “cavallo di battaglia” del candidato sindaco è il tema della sicurezza. “Secondo me non è vero che il sindaco non può fare nulla – dice D’Elia – anzi è colui che deve aiuare le Forze dell’ordine e dare spunti allo Stato o all’Arma dei Carabinieri dando loro strutture idonee. Sono convinto che per Calenzano sia la cosa più giusta una Tenenza di Carabinieri, esisiste a Montemurlo che ha meno residenti ed è meno esteso come comune e non ha le problematiche di Calenzano. Si stima che dalle 8 di mattina alle 20 a Calenzano ci siano 100mila persone e quindi è indispensabile portare la Tenenza di Carabinieri e questo significa che aumenterebbe il numero degli uomini per 24 ore e quindi anche le telecamere avrebbero un senso”.

Un dibattito acceso è quello sulla Polizia municipale e l’aumento dei vigili urbani. “Bisognerebbe portare l’organico tra 17 e 20 quelli operativi – dice D’Elia – e dovrebbero essere strutturati, non hanno i mezzi idonei e investire sulla preparazione dei vigili per poter lavorare la notte”.

Tra gli altri punti del programma, presentato ieri sera 3 maggio al comitato elettorale di via Puccini 35, D’Elia mette, per quanto riguarda il welfare “la bandante immediata” una sorta di assistente che interviene nel periodo di passaggio tra la richiesta alle strutture pubbliche di una bandante e l’arrivo di questa. La revisione il criterio di associazione agli alloggi Erp di edilizia residenziale pubblica e rivedere la costruzione di alloggi di questo tipo.

“Abbiamo previsto il taglio del 40% della retta degli asili nido – spiega D’Elia – modificando le fasce di reddito. Noi abbiamo previsto l’azzeramento della retta dell’asilo nido per la fascia di reddito da zero a 8mila euro, mentre oggi va da zero a 3mila euro. Quindi diciamo si potrà pagare l’asilo nido da 8mila euro in poi”.

“Un altro punto è quello contro gli sprechi e la trasparenza della macchina amministrativa – dice D’Elia – ritengo che la Calenzano Comune non la ritengo necessaria”.  Altri aspetti riguardano la valorizzazione del territorio con lo sviluppo del turismo religioso con la riapertura dei luoghi di Don Milani, la riapertura del centro giovani “dove poter collocare – dice D’Elia – l’assessorato alla cultura e lo sportello lavoro”.

Il programma di D’Elia prevede anche la creazione di un “polo agricolo a Travalle” dove creare un mercatino periodico, rivedere la viabilità del centro.

“Nel programma – dice D’Elia – abbiamo punti importanti: la creazione di un’oasi felina come avviene già a Prato, interventi per le Carpugnane e Dietropoggio”.