“Diamo una voce. Mettiamoci la faccia”: martedì 21 al Cinema della Compagnia

SIGNA – Presentato oggi, in consiglio regionale, “Sentiero 103”, serata/evento fra musica e teatro che ha saputo tessere una rete relazionale fra soggetti di mondi diversi come quello del fashion e della moda e quello del sociale. Promosso dalle cantanti Claudia D’Agnone e Ilaria Rastrelli, insieme al chitarrista Alessio Forlani, nato attorno alla nuova canzone […]

SIGNA – Presentato oggi, in consiglio regionale, “Sentiero 103”, serata/evento fra musica e teatro che ha saputo tessere una rete relazionale fra soggetti di mondi diversi come quello del fashion e della moda e quello del sociale. Promosso dalle cantanti Claudia D’Agnone e Ilaria Rastrelli, insieme al chitarrista Alessio Forlani, nato attorno alla nuova canzone “Sentiero 103” (103 come il numero civico della sede dell’associazione Nosotras, in via Faenza a Firenze), l’evento porterà sul palco del Cinema della Compagnia a Firenze musica del repertorio del cantautorato italiano e monologhi teatrali curati dall’attore Lorenzo degl’Innocenti. Il progetto nasce dalla collaborazione di Claudia D’Agnone (cantautrice), Ilaria Rastrelli (concorrente di X-factor 2014) e Alessio Forlani (chitarrista e produttore) che, unendo le proprie competenze e capacità, hanno realizzato e prodotto il brano per contribuire alla lotta contro la violenza di genere, “Dando voce al tema”. Per rendere ancora più efficace e d’impatto l’intero progetto, i tre artisti hanno deciso di ampliare il ventaglio delle collaborazioni, dando “un volto alla voce”. E così, insieme alle donne di Nosotras Onlus e il team “Es’givien”, è nato il progetto “Diamo una voce. Mettiamoci la faccia” contro le discriminazioni e contro la violenza. L’appuntamento è per martedì 21 marzo alle 21, nella giornata contro le discriminazioni ma anche di apertura degli eventi promossi dal consiglio regionale della Toscana per il Capodanno Fiorentino. Una serata a ingresso libero per sensibilizzare giovani, e meno giovani, sulle tematiche delle discriminazioni e della violenza di genere affinchè divertimento e condivisione spossano essere i presupposti chiave per affrontare tutti insieme un tema così complesso.