SESTO FIORENTINO – È stato dichiarato inagibile il capannone andato a fuoco venerdì scorso in via Righi all’Osmannoro. Lo ha ordinato il sindaco Gianni Gianassi disponendo l’inagibilità dei locali nella porzione dell’edificio interessato dall’incendio e la sospensione delle attività per 47 ditte cinesi, a causa delle gravi carenze dei requisiti e dei criteri generali di sicurezza antincendio riscontrate nell’intero immobile dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco. L’incendio ha interessato una porzione di circa 750 metri quadrati del capannone industriale, divisa dal resto della struttura da pannelli in cartongesso, danneggiati dalle fiamme, e all’interno della quale hanno sede nove piccoli laboratori di pelletteria gestiti da cinesi. Il provvedimento, resosi necessario per tutelare la pubblica incolumità e indirizzato sia ai proprietari che agli affittuari dell’immobile, interdice inoltre l’accesso e l’utilizzo del contiguo corpo di fabbrica parzialmente coinvolto dall’incendio fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Dichiarato inagibile il capannone di via Righi andato a fuoco il 28 giugno
SESTO FIORENTINO – È stato dichiarato inagibile il capannone andato a fuoco venerdì scorso in via Righi all’Osmannoro. Lo ha ordinato il sindaco Gianni Gianassi disponendo l’inagibilità dei locali nella porzione dell’edificio interessato dall’incendio e la sospensione delle attività per 47 ditte cinesi, a causa delle gravi carenze dei requisiti e dei criteri generali di […]