Domenica 6 ottobre torna “l’assedio al Castello di Calenzano”

CALENZANO – Un tuffo nel passato, nel 1325 per ripercorrere l’assedio al Castello di Calenzano con spettacoli, danze e mercatini artigiani, spazi per i bambini e accampamenti militari. Questo il bagaglio di attività della terza edizione di “Calenzano 1325. Assedio al Castello” in programma il 6 ottobre a Calenzano Alto. Organizzata dal Comune in collaborazione […]

CALENZANO – Un tuffo nel passato, nel 1325 per ripercorrere l’assedio al Castello di Calenzano con spettacoli, danze e mercatini artigiani, spazi per i bambini e accampamenti militari. Questo il bagaglio di attività della terza edizione di “Calenzano 1325. Assedio al Castello” in programma il 6 ottobre a Calenzano Alto. Organizzata dal Comune in collaborazione con l’Associazione Turistica Calenzano e l’associazione medievale Agresto E con il contributo dalla Regione Toscana, l’appuntametno è la rievocazione storica dell’attacco delle truppe di Castruccio Castracani. “Questo evento porta in sé un ventaglio di valenze: è un momento festivo teso a ricreare il contesto di un preciso passato medievale del nostro territorio; – commenta il vicesindaco con delega alla cultura, Martina Banchelli – è uno spettacolo di sfilate, cortei, esibizioni, giochi di ambientazione storica; è ricostruzione d’ambiente, come quella degli antichi mestieri. Tutti questi significati consentono alla rievocazione di essere uno strumento di conoscenza del nostro passato e di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, che contribuiscono a delineare i nostri tratti identitari. Ci impegneremo ad accrescere sempre più la partecipazione e la presenza delle associazioni e dei cittadini nella realizzazione di questa manifestazione, anche in vista dell’edizione importante del prossimo anno, in quanto 700 esimo anniversario dell’incursione castrucciana”.

La Regione Toscana ritiene molto importante, in generale, il mondo delle tradizioni popolari ed in particolare quello delle rievocazioni storiche: dichiara Federico Eligi, consigliere del presidente della Regione Toscana in materia di rievocazioni storiche – prima di tutto per il numero, ricordiamo che parliamo di un ordine di centinaia di iniziative, ma soprattutto per il patrimonio culturale materiale ed immateriale che i comuni e le associazioni sanno custodire e valorizzare attraverso le varie manifestazioni”. Il programma del 6 ottobre prevede l’apertura del Castello alle 11 e l’arrivo alle 12 del corteo storico, insieme agli sbandieratori, la presentazione di Gianluca Foresi “All’improvviso la rima”, il saluto del Podestà e lo spettacolo degli Alfieri e Musici della Valmarina. Alle 12.30 la Divina Commedia di Dante Alighieri a cura di Giovanni Terreni, alle 13 pranzo nelle taverne. Nel pomeriggio spettacolo itinerante con musiche e balli medievali di Errabundi musici e Tentatio motus; la Compagnia dell’Atto comico presenta “Sabba di una notte di mezz’estate”. Alle 15.30 “La Corte in Giostra” spettacolo per grandi e piccini a cura di Memento ridi, alle ore 16:30 esibizione degli “Alfieri e Musici della Valmarina”. Alle 17.15 Il Giullar cortese, Gianluca Foresi, presenta la rievocazione storica dell’Assedio con le compagnie d’armi. A seguire “Gnamme” il giullare pazzo presenta “A spasso nel medioevo” per grandi e piccini, alle 18.30 “Tempus est Locondum” di Errabundi musici, a seguire con l’Ensemble di Monteriggioni “Combattimenti, danze e ritmi”. Chiusura alle 19.15 con il saluto del Gran cerimoniere e di tutte le compagnie di spettacolo. Alle 11 e alle 16 sono previste visite guidate gratuite al Museo del Figurino storico, all’Altana e alla Torre nord.

“Oltre ad attori e artisti – spiega il direttore artistico Eraldo Ammannati, dell’associazione culturale Agresto – avremo la presenza di 16 artigiani come il liutaio, l’amanuense, il cartaio, il ciabattino, l’armiere, il cordaio per far vedere come si lavorava nel Medioevo e avremo la Compagnia delle Terre d’Elsa che faranno didattica. Alla rievocazione della battaglia prenderanno parte cinque compagnie dalla Toscana, dall’Emilia Romagna, dalla Liguria e dall’Abruzzo”. La manifestazione – commenta Niccolò Taiti, presidente Associazione turistica Calenzano – vuole essere un’occasione per far scoprire il nostro borgo storico. Ringraziamo tutte le associazioni che collaborano all’organizzazione della manifestazione e delle postazioni ristoro: in taverna ci saranno l’associazione Cuochi Fiorentini e Misericordia di Carraia; in piazza San Niccolò e piazza Belvedere ci saranno stand di streetfood con operatori commerciali”. I biglietti saranno acquistabili in prevendita nel circuito TicketOne e sul posto presso le due biglietterie. I biglietti sono gratuiti per i bambini fino ai 6 anni, ridotti fino ai 12 anni (4 euro), interi dai 12 anni (6 euro). Biglietto ridotto a 4 euro per soci Coop e soci ATC. Per info 0550502161 e segreteria@atccalenzano.it