“Donna è vita”, arte e commercio insieme per dire no alla violenza. Grazie a 31 opere d’arte in mostra nelle vetrine di Campi

CAMPI BISENZIO – Richiamare l’attenzione su quella che è una piaga del nostro tempo. Ma con una visione volutamente positiva. In contrapposizione a quanto di drammatico la giornata del 25 novembre, dedicata da tempo alla lotta contro la violenza sulle donne, può richiamare. Si concluderà infatti il prossimo 25 novembre “Donna è vita”, la mostra […]

CAMPI BISENZIO – Richiamare l’attenzione su quella che è una piaga del nostro tempo. Ma con una visione volutamente positiva. In contrapposizione a quanto di drammatico la giornata del 25 novembre, dedicata da tempo alla lotta contro la violenza sulle donne, può richiamare. Si concluderà infatti il prossimo 25 novembre “Donna è vita”, la mostra organizzata in collaborazione fra “Operarte” e Centro Commerciale Naturale “Fare Centro Insieme” e che ha permesso a diciannove artisti dell’area metropolitana di esporre complessivamente 31 opere in altrettante vetrine del centro storico campigiano aderenti a “Fare Centro Insieme”. Con un obiettivo non di poco conto, ovvero ribaltare la situazione e andare in antitesi ai tanti messaggi, purtroppo negativi, che rimandano al 25 novembre grazie all’uso dell’arte e di opere che mettano in risalto tutto ciò che di positivo ruota intorno all’universo femminile.

A illustrare l’iniziativa, a pochi giorni proprio dal 25 novembre, i rappresentanti delle due realtà che hanno consentito l’esposizione insieme ovviamente agli artisti (in basso trovate l’elenco completo): Patrizia Lombardi, direttrice del Centro Commerciale Naturale, Cinzia Danti, presidente Confesercenti Campi, Francesco Chini, responsabile Confesercenti area metropolitana, e Milena Boschetti, presidente di Operarte. “Ci siamo chiesti come sensibilizzare il pubblico sul dramma delle violenze sulle donne ed è nata una collaborazione con i negozianti del centro storico di Campi Bisenzio. Tutto questo grazie anche all’artista Filippo Benci – spiega Boschetti – che ha concesso per il volantino l’utilizzo dello sfondo tratto da una sua opera dedicata alle sorelle Mirabal, uccise brutalmente nel 1960 nella Repubblica Dominicana. È anche in ricordo di quel triplice femminicidio che il 25 novembre di ogni anno è dedicato all’eliminazione della violenza contro le donne”.

“Da parte nostra – ha aggiunto Patrizia Lombardi – c’è sempre stata la massima disponibilità a creare sinergie con tutti i mondi associativi. A maggior ragione su un tema importante come questo, sul quale è essenziale, oggi più che mai, sensibilizzare le persone”. Concetti ribaditi da Cinzia Dati, che ha aggiunto: “Approfitto dell’occasione per ribadire qualcosa che per me è fondamentale da sempre: i negozi rappresentano un presidio significativo nella vita di un Comune e all’interno di una comunità. E quando si riesce ad “accendere” una vetrina, si dà sempre un segnale, in questo caso con delle opere d’arte. Senza dimenticare che questo tipo di collaborazione aiuta anche il commercio, oltre a sottolineare la nostra vicinanza a tutte le tematiche sociali e culturali che riguardano la vita di ognuno di noi”.

“Su un messaggio così importante – ha concluso Francesco Chini – diamo continuità, con questa iniziativa, a quanto fatto negli anni passati, con un ulteriore salto di qualità. Confesercenti ha sempre prestato la massima attenzione verso certe problematiche e la collaborazione, riuscita, con “Operarte” testimonia ancora una volta questo concetto”.