Dopo due anni di pandemia la Ciclostorica a Lastra a Signa è pronta a partire

LASTRA A SIGNA – Non è solo una “corsa” in bici, è molto di più. Non si parla di professionisti e in questo spazio di “amatorialità” si apre un nuovo mondo fatto di memorie, socialità, conoscenza del territorio e valori che, declinati l’uno dopo l’altro, attingono a piene mani da quanto di più bello hanno da offrire lo sport e […]

LASTRA A SIGNA – Non è solo una “corsa” in bici, è molto di più. Non si parla di professionisti e in questo spazio di “amatorialità” si apre un nuovo mondo fatto di memorie, socialità, conoscenza del territorio e valori che, declinati l’uno dopo l’altro, attingono a piene mani da quanto di più bello hanno da offrire lo sport e la Toscana. Sì, perché è questo il binomio che determina la cornice all’interno della quale si vivrà per la prima volta una nuova e – almeno nelle premesse, che ci sono tutte – emozionante ciclostorica. Finalmente, dopo due anni di attese e rinvii a causa della pandemia, è pronta a partire “La Lastrense” con un forte impegno dei “ragazzi” del G.S. Tre Emme di Mauro Caverni e dell’amministrazione comunale, in particolare l’assessore allo sport Leonardo Cappellini e il sindaco Angela Bagni che hanno creduto fin da subito, molto prima della pandemia, in un appuntamento come questo.

Sono tante le cose da sapere su questa prima edizione della ciclostorica “La Lastrense”. Proviamo a riassumere l’essenziale in un vademecum da tenere sempre a portata di mano, pronto all’uso, da consultare al momento del bisogno. La manifestazione si terrà domenica 20 marzo, con partenza alle 9.30 dal centro storico, ma nei due giorni precedenti sono in programma – oltre all’accoglienza dei partecipanti, che saranno oltre 300 – anche numerose iniziative. Ben tre i percorsi possibili (da 36, 47 e 76 chilometri) con un dislivello che varia in base all’itinerario scelto (350 metri per il più breve, 1.354 per il più lungo). Cinque i Comuni coinvolti: Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Scandicci, Montespertoli e San Casciano. La manifestazione – la prima della stagione – sarà valida anche come prima prova del “Giro d’Italia d’epoca” e della “Coppa Toscana Vintage”. Ma non finisce qui: sabato 19 marzo ci sarà anche la “Pedalata Rosa” (con la Uisp di Firenze, partenza alle 9.30 dal centro storico e arrivo a Firenze alle Cascine, alla piscina delle Pavoniere) mentre nello Spedale Sant’Antonio e in piazza Garibaldi di Lastra a Signa, che ospiterà il mercatino vintage, ci saranno in mostra anche cimeli dei campioni del passato, di vecchie glorie e di veterani dello sport . 

Mentre in piazza del Comune sarà festa per tutta Lastra a Signa e i territori limitrofi: sabato e domenica, infatti, saranno allestiti vari stand e verranno organizzate iniziative e attività collaterali a cura della Associazione Nazionale ANVVF e del gruppo storico dei VVF Firenze con gonfiabili dei “Pompieri” per bambini e per simulazioni di momenti di emergenza, ci saranno anche i trampolieri. Ancora, mostra con attrezzature storiche e camper informativo e formativo rivolto a grandi e piccoli. In sala consiliare, inoltre, esposizione di moto d’epoca a cura Club Moto d’Epoca Fiorentino mentre lungo via Dante Alighieri, a cura di Vespa Club, si potranno ammirare delle Vespe storiche.  

“Un grazie particolare per l’adesione si legge in una nota a Enel, leader mondiale nell’energia pulita con un mix di produzione che include idroelettrico, geotermico, solare ed eolico, e che è impegnata a livello nazionale e locale nella promozione dello sport e del benessere della persona attraverso il turismo sostenibile: il Gruppo Enel, main sponsor della Maglia Rosa del Giro d’Italia, in Toscana collabora già con La Marzocchina, la ciclostorica del Valdarno che transita per 60 km nelle strade bianche dell’area mineraria Enel di Santa Barbara, e con Valdarno Bike Road, che propone percorsi cicloturistici lungo i sentieri più belli e caratteristici del Valdarno; questa partnership con La Lastrense si inserisce nella valorizzazione delle vie dell’Arno il cui ecosistema costituisce una risorsa a 360° in termini naturalistici, energetici e sportivi con un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’economia circolare”.

Ecco perché il sostegno alla Ciclostorica La Lastrense rappresenta un ulteriore tassello del percorso di sviluppo sostenibile e armonico del Valdarno intorno al suo fiume, per promuovere una vera e propria cultura della sostenibilità che coinvolga le persone intorno al comune impegno di adottare modelli di business, sfide comunitarie e comportamenti personali responsabili e lungimiranti, orientati al rispetto dell’ambiente e alla creazione di valore di lungo periodo.

I due giorni di sport  all’aperto saranno seguiti con particolare occhio attento da un nutrito gruppo di fotografi soci dello storico Club il Cupolone di Firenze che riporterà in un ampio servizio le curiosità e le bellezze del passaggio dei ciclostorici in questi territori, tanto da realizzare una serie irripetibile di immagini. Il patrocinio degli eventi, oltre che del Comune di Lastra a Signa, è della Regione Toscana, della Città Metropolitana, dei Comuni di Firenze, Scandicci, Montespertoli, Montelupo Fiorentino, San Casciano, Signa e Campi Bisenzio. “Alla buona riuscita della manifestazione – conclude il comunicato – contribuiscono anche l’Unione Nazionale Veterani dello Sport sezione delle Signe Nesti-Pandolfini, l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, Associazione Gruppo Storico Vigili del Fuoco di Firenze, Associazione Nazionale  Carabinieri, La Racchetta OdV, Moto club Tartaruga, Vespa Club Lastra a Signa, Club Moto d’Epoca Fiorentino, Associazion Villa Caruso, Falconieri Fiorentini, Gruppo Fratres Giuseppe Nesi, Avis Malmantile, Misericordia di Lastra a Signa e Misericordia di Malmantile, Humanitas di Scandicci sezione Ginestra Fiorentina, Comitato “Ginestra Fiorentina Un Paese ritrovato”, C.C.N. In centro alla Ginestra, Associazione Ruote Storiche, U.S. Acli Toscana, Uisp – Sport per tutti Firenze, Touring Club Italiano, Fiab e moltissime altre associazioni e privati del territorio metropolitano. Un bellissimo modo di ricordare nel 2022 la prima associazione di Lastra a Signa costituita nel 1921, La Lastrense e infine anche un modo per ribadire con forza che l’aggregazione, lo stare insieme è il pernio centrale della pace”. Info: lalastrenseciclostorica.it – grupposportivotreemme@gmail.com