Dopo il restauro. La nuova vita del Tabernacolo de’ Logi

SESTO FIORENTINO – Un restauro lungo ma finalmente concluso quello del Tabernacolo de’ Logi a Colonnata. Questa mattina l’inaugurazione della conclusione dei lavori di restauro alla presenza del sindaco Lorenzo Falchi e dell’assessore Massimiliano Kalmeta, insieme al Rotary Club Firenze Sesto Michelangelo e al CAI di Sesto Fiorentino che ha contribuito ai lavori. Il restauro […]

SESTO FIORENTINO – Un restauro lungo ma finalmente concluso quello del Tabernacolo de’ Logi a Colonnata. Questa mattina l’inaugurazione della conclusione dei lavori di restauro alla presenza del sindaco Lorenzo Falchi e dell’assessore Massimiliano Kalmeta, insieme al Rotary Club Firenze Sesto Michelangelo e al CAI di Sesto Fiorentino che ha contribuito ai lavori. Il restauro è avvenuto in due tempi: nel 2014 quando è stata recuperata la struttura e nel 2020 con il restauro di quanto restava delle opere pittoriche.

“Abbiamo con favore questo intervento per noi molto importante – ha detto il sindaco Lorenzo Falchi – perchè ridiamo vita a questo piccolo gioiello al quale sono affezionati molti sestesi”. Ripulito, il tabernacolo è ora visibile anche di notte grazie ad una nuova illuminazione. Posto all’incrocio tra due strade, il Tabernacolo ha avuto un passato turbolento dove la parte decorativa risentiva di molte sottrazioni e tante sovrapposizioni e numerosi rifacimenti. Commissionato nel 1395 a Francesco Di Michele, sulla parte destra viene dipinta la Natività, al centro l’Incoronazione della Vergine con a cornice angeli e santi, a sinistra il Giudizio Universale. Nel Settecento i due affreschi laterali vennero sostituti con due dipinti dei santi San Nicola di Bari e San Francesco. Nel 1957 il Marchese Ginori decise di far staccare le due figure dei santi – a ricordato la restauratrice Daniela Valentini – venne trovata una sinopia e anche quella venne staccata”. Sulle quattro vele della volta a crociera erano rappresentati gli evangelisti. Ancora una sottrazione per il tabernacolo che negli anni ha visto scomparire molte delle opere pittoriche interne.

Il secondo restauro è stato possibile grazie a un nuovo contributo del Rotary, a quello della ditta Focardi & Cerbai, e al Club Alpino di Sesto Fiorentino. La storia del tabernacolo di Colonnata è stata raccolta in un volume edito da Apice Libri dal titolo “Il Tabernacolo de’ Logi a Sesto Fiorentino. Il restauro delle opere artistiche” a cura di Fabiano Magi con foto di Carlo Ciulli.