Dopo le feste dove portare gli abeti natalizi

SESTO FIORENTINO – Quando sono passate le feste cosa ne facciamo degli alberi di Natale? Anche quest’anno per loro, gli abeti natalizi, ci sarà un futuro. Per chi lo desiderasse, a partire da martedì 7 gennaio, fino a martedì 14 gennaio, gli abeti rossi dell’area fiorentina potranno essere consegnati direttamente dai cittadini presso uno dei […]

SESTO FIORENTINO – Quando sono passate le feste cosa ne facciamo degli alberi di Natale? Anche quest’anno per loro, gli abeti natalizi, ci sarà un futuro. Per chi lo desiderasse, a partire da martedì 7 gennaio, fino a martedì 14 gennaio, gli abeti rossi dell’area fiorentina potranno essere consegnati direttamente dai cittadini presso uno dei 5 Ecocentri di Alia Servizi Ambientali SpA attrezzati, così da essere successivamente avviati alle biocelle di compostaggio di Case Passerini, dove saranno trasformati  in ammendante compostato.

Queste le strutture dove è possibile consegnare gli alberi di Natale: via di Campigliano 59 a Bagno a Ripoli, via di Pratignone a Calenzano, via Cassia per Siena 27 a San Casciano in Val di Pesa, via Charta 77 angolo via Newton a Scandicci, via De Gasperi 8/d a Sesto Fiorentino.

Per conoscere gli orari di apertura dell’Ecocentro più vicino è possibile consultare il portale https://www.aliaserviziambientali.it/ecocentri, oppure contattare il Call Center, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.30, il sabato dalle 8,30 alle 14,30 ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore),  0571.196 93 33 (da rete fissa e da rete mobile).

In alternativa gli abeti rossi possono essere inseriti (spezzati) nei cassonetti per rifiuti organici (coperchio marrone) o nelle isole interrate (torretta per l’organico). Se si scelgono i cassonetti stradali o gli interrati, è importante non lasciare gli abeti appoggiati all’esterno dei contenitori o sulle piattaforme.

Nei comuni dove è attivo il servizio “porta a porta”,  l’abete – ben spezzato e inserito nel sacco o nel bidoncino – può essere consegnato il giorno di ritiro dell’organico (analogamente a quanto fatto con le potature).