Dopo Pontassieve, oggi Matteo Salvini sarà a Campi Bisenzio e a Signa. Le parole di De Franco

PIANA FIORENTINA – Dopo la giornata di ieri, con l’aggressione subita a Pontassieve, oggi il leader della Lega, Matteo Salvini, sarà nella Piana. Questa mattina in piazza Dante a Campi Bisenzio e stasera a Signa alla piscina del parco dei Renai. Su quanto successo ieri a Pontassieve si è espresso Vincenzo De Franco, capo gruppo […]

PIANA FIORENTINA – Dopo la giornata di ieri, con l’aggressione subita a Pontassieve, oggi il leader della Lega, Matteo Salvini, sarà nella Piana. Questa mattina in piazza Dante a Campi Bisenzio e stasera a Signa alla piscina del parco dei Renai. Su quanto successo ieri a Pontassieve si è espresso Vincenzo De Franco, capo gruppo della Lega in consiglio comunale a Signa e candidato nel Collegio 4 alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre: “Dalle prime indiscrezioni raccolte sembrerebbe che l’autrice del gesto contro Salvini sia stata una persona in stato di manifesta “alterazione psicofisica”, l’ultimo di una ormai lunga serie che, nella “civile” e “democratica” Toscana, si sta consumando contro la Lega e i suoi esponenti. Ciò che indigna e preoccupa però non è solo l’atto odioso e violento di qualche fanatico con manie di protagonismo, quanto il clima che viene inesorabilmente alimentato da quella parte della sinistra ormai conscia di essere a corto di argomenti da spendere nell’alveo di un confronto civile con i propri avversari politici”. “Sono avvilenti i silenzi ma ancora più ripugnanti le dichiarazioni di quegli amministratori di sinistra che, come il sindaco di Pontassieve, Monica Marini, hanno dichiarato apertamente che “Matteo Salvini, almeno per noi, non è un ospite gradito”, restituendo l’immagine di una territorio improntato all’intolleranza, all’odio e alla violenza, proprio lei che costituisce la prima autorità che invece dovrebbe garantire per legge sicurezza e legalità. Noi vogliamo una Toscana libera e civile, improntata a principi di libertà di riunione, manifestazione del pensiero e plurale secondo i dettami della Carta Fondamentale e condanniamo ogni forma di disprezzo, di odio e violenza nei confronti della persona umana. Chiedo apertamente a tutti gli amministratori dei Comuni della Città metropolitana di Firenze e a Dario Nardella, di condannare questo gesto detestabile e odioso nei confronti di Matteo Salvini”.