Due culture che si incontrano: ai Gigli si apre “La via della seta”, uno scambio di arte e conoscenze fra Cina e Occidente

CAMPI BISENZIO – Due culture che si incontrano scambiandosi conoscenze artistiche e culturali: è questo il senso de “La via della seta”, il ciclo di eventi dedicati all’interscambio culturale fra Cina e Occidente che trova il suo palcoscenico al Centro commerciale I Gigli. La via della seta, infatti, nell’antichità rappresentava l’insieme degli itinerari lungo i quali si […]

CAMPI BISENZIO – Due culture che si incontrano scambiandosi conoscenze artistiche e culturali: è questo il senso de “La via della seta”, il ciclo di eventi dedicati all’interscambio culturale fra Cina e Occidente che trova il suo palcoscenico al Centro commerciale I Gigli. La via della seta, infatti, nell’antichità rappresentava l’insieme degli itinerari lungo i quali si snodavano i commerci tra l’impero cinese e quello romano, al Centro commerciale I Gigli, ha una declinazione artistico-culturale che mette a confronto esperienze e tradizioni di due diversi mondi. Per tre week end estivi, dal 6 al 9 luglio, dal 31 agosto al 3 settembre, in occasione della Festa dell’amore, paragonabile al San Valentino occidentale, e il 30 settembre, per celebrare la Festa della luna, si potrà quindi vivere un’esperienza emozionale e immersiva tra i colori della cultura orientale. Ieri, giovedì 6 luglio, il taglio del nastro del primo fine settimana alla presenza, fra gli altri, dell’assessore alla cooperazione internazionale del Comune di Campi Bisenzio, Simona Pizzirusso.

Dal 6 a 9 luglio sarà allestita, presso la piazza di Corte Lunga, una mostra di opere realizzate da artisti orientali e occidentali, “che permette – si legge in una nota – uno scambio dinamico di culture e tecniche di pittura”. I dodici artisti che espongono sono Julius Camilletti detto JulCam, Zhichao Wang, Annamaria Foglia, Tong Chuai, Elettra Nistri, Cinzio, Franca Cini, Ivana Gullo, Xiyu Guo, Youhong Chen e Fabrizio Da Prato. Il 9 luglio dalle 16 alle 19 si terrà invece un laboratorio di scrittura cinese rivolto ai bambini, nel corso del quale i più piccoli potranno assistere alla realizzazione dei loro nomi nell’antica scrittura cinese e successivamente cimentarsi nel disegnare la propria iniziale su delle pergamene. Nei successivi appuntamenti saranno ancora al centro delle attività la cultura e l’antica tradizione della Cina. Tutte i dettagli saranno pubblicati nelle prossime settimane sia sui canali social del Centro commerciale I Gigli, che sul nuovo sito igigli.it

“Così come la via della seta nell’antichità rappresentava un collegamento tra l’Oriente e l’Occidente, – ha detto il direttore del Centro commerciale I Gigli, Antonino D’Agostino – questi eventi vogliono promuovere l’incontro di due esperienze e culture. La comunità cinese, radicata sul nostro territorio, rappresenta un importante interlocutore per i Gigli e con il progetto “La Via della Seta” vogliamo valorizzare la millenaria cultura di questa comunità, incentivare l’interscambio culturale e permettere a tutti i nostri visitatori di viaggiare in mondi diversi tra shopping ed emozioni artistiche”. “I centri commerciali – aggiunge Stefano De Robertis, Senior Marketing Manager di Eurocommercial Properties, società proprietaria de I Gigli – fondano la loro presenza ed essenza nel coinvolgimento e nell’ascolto delle comunità locali. Le attività che abbiamo sviluppato con la comunità cinese trovano ai Gigli terreno fertile in un luogo capace di narrare e trasmettere ad un’ampia audience di pubblico usi, costumi e tradizioni della cultura cinese”.

Per Shuangjian Hu, responsabile dell’Associazione culturale italo cinese per l’istruzione la mostra rispecchia la volontà sia sociale che culturale del confronto e scambio tra due diverse culture radicate nella storia del mondo. Da parte nostra abbiamo accolto con gioia l’invito del Centro commerciale I Gigli a organizzare una mostra che potesse esprimere l’interscambio culturale fra Oriente e Occidente, coinvolgendo artisti cinesi e locali. L’arte è un mezzo da sempre per l’uomo per dialogare con sé stesso e per richiamare al confronto le altre società e culture”. Tante infine, le persone che ieri mattina sono arrivate ai Gigli per l’avvio dei saldi estivi, posticipati rispetto allo scorso anno con l’avvio in un giorno feriale. Giovani e famiglie hanno dedicato la giornata agli acquisti scontati nei 140 negozi del centro commerciale a caccia di sconti a partire dal 50%. Tra le occasioni che hanno ottenuto l’interesse dei visitatori calzature, abbigliamento e accessori dei principali brand presenti all’interno del Centro”.