SESTO FIORENTINO — Intercity Montreal III propone per il fine settimana due studi/mise en espace al Teatro della Limonaia. Sabato 8 ottobre alle 20.30 presenta “Gli antichi odori. Les Anciennes Odeurs” di Michel Tremblay, regia Tommaso Taddei, con Tommaso Taddei e Ciro Masella. Jean-Marc è un professore di lettere. Luc un attore arrivato alla popolarità grazie ad un ruolo leggero in televisione. Sono stati una coppia per sette anni, hanno convissuto nella stessa casa dove adesso Jean-Marc vive con il suo nuovo compagno Ives. Quando Luc entra nell’appartamento, senza suonare, usando le sue vecchie chiavi, Jean-Marc sta correggendo i compiti dei suoi alunni immerso negli stessi odori di sempre: tabacco da pipa, dischi e Gentleman di Givenchy. Luc è venuto per una richiesta importante, un fatto che riguarda suo padre, che Jean-Marc conosce molto bene. Gli odori richiamano immagini, le immagini ricordi. Tra i due nasce una sorta di doppia confessione ironica, a tratti amara, che abbraccia le loro vite: amori, sesso, delusioni, tradimenti, il padre di Luc, gli alunni di Jean-Marc, Ives, le ambizioni, il rapporto con il successo, e quello con il talento. Emergono due approcci opposti all’esistenza, due modi del tutto diversi di considerare la vita e le relazioni, accomunati dal bisogno di essere ascoltati e in qualche modo accolti.
Domenica 9 ottobre alle 20.30 “Coppie. Couples” di Frédéric Blanchette, regia Andrea Macaluso, con Davide Dolores, Daniel Dwerryhouse, Chiara Renzi, Monica Santoro. “Non esiste una relazione umana che sia teatralmente ricca come la coppia”, afferma l’autore, “in una coppia, puoi sempre, a cavallo di una frase, immaginare un mondo, un passato, un’intimità”. E, a proposito di Couples: “non esiste un vero e proprio legame narrativo tra i pezzi, ma tutti si riferiscono a diverse fasi della vita di coppia. Per ognuna di queste fasi, ho cercato di trovare situazioni che evidenziassero l’assurdità, l’umorismo o il dramma di un momento specifico”. Couples è un testo fatto da molti testi. È un’esplorazione nei meandri delle relazioni romantiche e delle mille e una insidie che potrebbero disturbare o distorcere il sentimento d’amore, condotta con estrema precisione attraverso lo strumento potentissimo della commedia. Il tutto affidato alla rapidità dei dialoghi, all’apparente leggerezza dei temi affrontati, al virtuosismo camaleontico degli interpreti.