Due svastiche sui muri del cimitero di San Donnino: la denuncia dell’Anpi Campi Bisenzio

CAMPI BISENZIO – Due svastiche: una rossa sul muro di cinta del cimitero di San Donnino e una blu, poco più avanti. La denuncia arriva dalla sezione Lanciotto Ballerini dell’Anpi, “all’indomani – si legge in una nota – del 79° anniversario della battaglia di Valibona, in cui l’eroe partigiano campigiano Lanciotto Ballerini, medaglia d’oro al valor […]

CAMPI BISENZIO – Due svastiche: una rossa sul muro di cinta del cimitero di San Donnino e una blu, poco più avanti. La denuncia arriva dalla sezione Lanciotto Ballerini dell’Anpi, “all’indomani – si legge in una nota – del 79° anniversario della battaglia di Valibona, in cui l’eroe partigiano campigiano Lanciotto Ballerini, medaglia d’oro al valor militare, morì sacrificandosi per difendere la nostra libertà. Quella libertà che permette a qualcuno di poter imbrattare la nostra memoria e i nostri muri con simboli disdicevoli che richiamano al nazismo, ovvero alla sopraffazione, alla morte, alla distruzione e allo sterminio, una libertà che però non può e non deve spingersi a tanto. Che si sia trattato di un atto vandalico fatto da qualche persona, magari giovane, che non è molto informata sulla storia di questo paese, o, cosa ancora più grave, di un atto nazista, come Anpi di Campi Bisenzio denunciamo quello che è uno scempio e un atto vile e anticostituzionale. Abbiamo provveduto a denunciare l’accaduto al Comune e lo faremo ai Carabinieri perché questi gesti e questi simboli non devono passare impuniti. Faremo sentire la nostra voce per ribadire che la nostra Repubblica, nata dalla Resistenza, è costituzionalmente e moralmente antifascista”.