E’ arrivata la “tassa sull’ombra”. Commercianti arrabbiati

SESTO FIORENTINO – E’ arrivata a molti commercianti quella che è stata definita “la tassa sull’ombra”. Un nome prettamente estivo, ma non così poetico. Infatti la “tassa sull’ombra” oltre ad essere “salata” come costo è anche retroattiva. Due motivi, questi, che hanno fatto arrabbiare i titolari di attività commerciale. Nei giorni scorsi alcuni commercianti si […]

SESTO FIORENTINO – E’ arrivata a molti commercianti quella che è stata definita “la tassa sull’ombra”. Un nome prettamente estivo, ma non così poetico. Infatti la “tassa sull’ombra” oltre ad essere “salata” come costo è anche retroattiva. Due motivi, questi, che hanno fatto arrabbiare i titolari di attività commerciale. Nei giorni scorsi alcuni commercianti si sono visti arrivare una lettera, da parte di Ica la società che per conto del Comune di Sesto Fiorentino si occupa della riscossione del canone di occupazione di spazi e aree pubbliche, in cui si chiede il pagamento dello spazio occupato dalle tende esterne che si affacciano sulle proprietà private ad uso pubblico. Bar, parrucchieri, tabaccai, cartolai, insomma tutti coloro che si affacciano su un passaggio privato ad uso pubblico e hanno una tenda esterna, dovranno mettersi in regola in 60 giorni e pagare questa nuova imposta. Non solo per il 2016, ma anche per i 5 anni precedenti. “E’ arrivata la lettera che ci chiede di metterci in regola con il pagamento del 2011 – dicono alcuni commercianti mostrando la lettera inviata loro da Ica per conto del Comune – si deve pagare il 2011 e e il 2016, già compreso con la mora per ritardato pagamento. E arriveranno anche i bollettini per pagare la tassa sull’ombra per il 2012, 2013, 2014 e 2015”. Qualcuno dovrà pagare come arretrati anche 1500 euro complessivi oltre all’anno in corso. La “tassa sull’ombra” ha colto i commercianti alla sprovvista. “Non sapevamo nulla – dicono alcuni – solo circa un mese fa abbiamo visto alcuni tecnici della società che si occupa per conto del Comune della riscossione delle tasse, prendere le misure sulle tende. Ci aspettavamo tutto, ma non di pagare anche l’ombra!”