Eccellenza al via: ambizioni, programmi e progetti delle squadre della Piana

SESTO FIORENTINO – Domenica 10 settembre alle 15 riparte il campionato di Eccellenza Toscana. E anche quest’anno, nel girone B, sono tre le compagini della Piana ai nastri di partenza: Lastrigiana, Sestese e Signa, in rigoroso ordine alfabetico. Per un torneo che si preannuncia ricco di sorprese e cambiamenti, in primis quelli promossi dal CRT […]

SESTO FIORENTINO – Domenica 10 settembre alle 15 riparte il campionato di Eccellenza Toscana. E anche quest’anno, nel girone B, sono tre le compagini della Piana ai nastri di partenza: Lastrigiana, Sestese e Signa, in rigoroso ordine alfabetico. Per un torneo che si preannuncia ricco di sorprese e cambiamenti, in primis quelli promossi dal CRT Toscana. Infatti, da domenica gli allenatori potranno effettuare ben cinque sostituzioni contro le tre degli anni scorsi; inoltre le società potranno decidere la numerazione dei loro giocatori. Molte continueranno a usare i numeri dal 1 al 18 mentre altre, come la Sestese, hanno deciso di variare: il portiere rossoblu Strambi, per esempio, avrà la maglia numero 43. E’ stata inoltre ampliata la zona play-off che si estenderà dalla seconda alla settima posizione.

Lastrigiana: una Lastrigiana sempre più ye-ye quella di mister Gigi Sarti che si presenta al primo appuntamento della stagione, quello con la Baldaccio Bruni, con diversi cambiamenti e tanta gioventù nelle proprie fila. Sono infatti andati via diversi dei protagonisti della scorsa stagione, su tutti Lorenzo Bellini, un ’99 di tante speranze. Fuori anche Burgnich, Rondina, Innocenti e Guerini sostituiti da Allori e Donnini. Sono arrivati alla corte del presidente Vignolini anche Lari e Mazzoli, ma sicuramente l’acquisto che incuriosisce di più è Gazzarrini, autore del primo gol ufficiale biancorosso e dotato di grandi potenzialità. Occhio al giovane Del Pela sempre più nelle gerarchie della squadra. Sarà un anno diverso da quello passato? Chi può dirlo se non il campo. Fatto sta che la Lastrigiana è esempio da seguire per quanto riguarda le nuove leve.

Sestese: la Sestese è una delle più grandi incognite di questa Eccellenza. Dopo il caos giudiziario e le dimissioni di Filippo Giusti a cui è subentrato Giovanni Giordani, la formazione rossoblu ha dominato il mercato. Infatti sono arrivati dei pezzi da 90 per mister Gutili: Lorenzo Vettori, Filippo Vezzi, Lorenzo Ammannati, Matteo Olivieri, Tommaso Panelli, Filippo Niccolai e Simone Carnevale. Questi sono da aggiungere ai tanti giovani rossoblu che popolano la formazione di Gutili: su tutti Kevin Lazri, i fratelli Bonfanti e Simoni, già autori di buone stagioni in passato. Sulla carta non sarà una Sestese come quella che si è salvata per due anni consecutivi agli spareggi play-out, ma resta da vedere il lavoro che farà il mister. Certo è che sono stati annunciati sei allenamenti, con una doppia seduta al mercoledi quindi le speranze sono tante. Il primo impegno è a Bucine contro la Bucinese che non naviga in buone acque societarie.

Signa: il Signa di mister Arcadio inizia la propria avventura allo stadio del Bisenzio e lo fa contro la Sinalunghese, formazione consolidata e molto quotata per quest’anno. I canarini invece si presentano con una squadra leggermente diversa rispetto agli anni passati. Sono andati via Balestri e Alderighi, il primo per fine carriera mentre l’altro ha seguito mister Castorina a Grassina, per far posto a tanti ragazzi di buone speranze come Campolo, Bizzeti e Vezzosi. Sulla sinistra al posto di Balestri ci sarà una eterna sfida tra Capochiani e Pelagatti, nuovi acquisti e già ex compagni di squadra. Confermati invece Dini e Vegni, due titolarissimi per il Signa. Il reparto di attacco invece è stato completato con l’arrivo di Claudio Gambineri dalla Lastrigiana. Per il resto il gruppo gialloblu è lo stesso dell’anno passato, solo con Francesco Bartolozzi rientrante da un lungo infortunio. Fermi invece ai box Alessio Alicontri e Dainelli, lungodegenti. La fascia di capitano passerà sul braccio di Andrea Gabrielli. Da registrare, infine, il tesseramento di Massimo Sem, terzino che potrà far comodo ad Arcadio in molte occasioni. Il Signa è cambiato e ha cambiato, vedremo come.
Dario Baldi