CAMPI BISENZIO – Il Comune di Campi Bisenzio ha consegnato 381 borracce alle studentesse e agli studenti di prima elementare e oltre 500 quaderni di educazione civica alle ragazze e ai ragazzi di prima media. Un modo per sensibilizzare i più piccoli alla sostenibilità ambientale e avvicinare i più grandi a una cittadinanza più attiva e responsabile.
La consegna delle borracce è iniziata ieri, mercoledì 6 ottobre, quando l’assessore alle politiche educative Monica Roso e l’assessore alle politiche giovanili Giorgia Salvatori hanno consegnato alla Scuola Primaria Frà Ristoro le 48 borracce per i bambini del primo anno. Insieme a loro, Chiara Masini di Publiacqua, “che anche quest’anno – si legge in una nota – ha voluto fare un dono eccezionale dal punto di vista pedagogico”.
Oggi, invece, giovedì 7 ottobre, l’assessore Roso ha invece partecipato alla consegna dei quaderni di educazione civica agli studenti delle scuole medie inferiori. I quaderni, con l’inequivocabile titolo in copertina “Cittadini si diventa”, alternano alle pagine bianche alcuni testi estremamente significativi come “La dichiarazione universale dei diritti umani” o la Costituzione Italiana; presenti anche citazioni di Papa Francesco, Antonio Gramsci, Aldo Moro e altre figure che rappresentano un’eccezionale fonte di ispirazione civica e umana.
Come spiega l’assessore Roso, “da anni insieme a Publiacqua doniamo le borracce agli studenti delle elementari: un’iniziativa davvero importante per rimarcare l’importanza della questione ambientale. Il regalo per le prime medie forse è ancora più importante: il quaderno di educazione civica contiene anche riflessioni sulla comunicazione non ostile e il rispetto delle altre persone. Le tante domande che ci hanno fatto durante la consegna indicano curiosità, vivacità e grande attenzione ai temi che abbiamo voluto presentare”.
Dello stesso avviso il sindaco Emiliano Fossi: “Sostenibilità ambientale, rispetto e partecipazione civica devono essere valori sempre più condivisi. Su molti argomenti, fortunatamente, le nuove generazioni sono molto più sensibili di noi: penso alla questione ambientale, che li vede preparatissimi e attenti a una cultura del riciclo e della riduzione degli sprechi. L’educazione civica è un altro grande tema che comprende l’inclusività, la lotta al bullismo, l’educazione digitale. Sono sicuro che il quaderno che abbiamo pensato potrà essere un valido strumento per aiutare docenti e famiglie a stimolare riflessioni fondamentali nel percorso di crescita delle nuove generazioni”.
