Educazione stradale e civica: quando i vigili si vestono da “prof”

CAMPI BISENZIO – Terminate le scuole, l’estate dei giovanissimi studenti di Campi si apre con il bagaglio importante dell’anno scolastico appena chiuso, che in questo 2016 si è arricchito dei progetti educativi della Polizia municipale. Un gruppo di sette agenti, infatti, con l’ausilio della Polizia Metropolitana di Firenze e del Centro Alcologico Regionale Toscano di […]

CAMPI BISENZIO – Terminate le scuole, l’estate dei giovanissimi studenti di Campi si apre con il bagaglio importante dell’anno scolastico appena chiuso, che in questo 2016 si è arricchito dei progetti educativi della Polizia municipale. Un gruppo di sette agenti, infatti, con l’ausilio della Polizia Metropolitana di Firenze e del Centro Alcologico Regionale Toscano di Careggi, ha condotto incontri diversificati per età e materia trattata, rivolti alle classi quinte delle scuole primarie Fra’ Ristoro e Lorenzo il Magnifico e delle prime medie della scuola Matteucci. Gli incontri si sono aperti all’insegna dell’educazione stradale, partendo dalle basi della segnaletica stradale e dal rispetto delle regole e norme di comportamento. Le classi quinte hanno messo in pratica le nozioni acquisite, nel “Campo scuola di Vigilandia” del Comune di Firenze: i ragazzi si sono cimentati in un percorso tipo, fornito di segnaletica e biciclette, sotto il controllo degli agenti della polizia municipale campigiana che hanno “sanzionato le infrazioni” sotto forma  di gioco/apprendimento. Al termine del percorso è stata rilasciata una “patente”, simbolo del superamento del corso scolastico.  Gli alunni più grandi invece, oltre agli incontri di educazione stradale, hanno affrontato l’educazione civica e ambientale, parlando di ambiente, rispetto della natura e degli animali domestici e selvatici. Tre sezioni della prima media hanno inoltre partecipato a un incontro presso la sala consiliare Sandro Pertini, con l’intervento di alcuni operatori medici del Centro Alcologico che sono riusciti a parlare agli studenti di argomenti importanti come i danni riconducibili all’uso di droghe, fumo, abuso di alcool e la loro pericolosità se associata alla guida di un veicolo o alla circolazione pedonale. “Questi progetti sono importanti e lo è altrettanto che vengano svolti a scuola, – ha commentato il vice-sindaco Monica Roso – si tratta di formare al futuro dei ragazzi che rispondono con entusiasmo e curiosità. Un grande grazie alla Polizia municipale del nostro Comune e ai corpi di Polizia Locale che coordinandosi hanno dato vita al progetto”.