SESTO FIORENTINO – Nel marzo del 1976 nacque alla Casa del Popolo di Colonnata Antenna Libera Toscana, per tutti Radio Alt, esperienza che terminò alla fine del 1982. A mettere in piedi una radio “libera” come era all’epoca, fu un gruppo di giovani sestesi tra cui Fabio Chiari, oggi liutaio, e Daniele Calieri, giornalista, morto prematuramente nell’agosto del 2015. E a quell’esperienza, e a Daniele, è dedicata una riflessione sulle radio di ieri ma anche di domani promossa da SestoTv e Piananotizie. “Effetto radio dall’etere al web” è infatti il titolo della giornata che si terrà sabato 22 aprile. Giornata in cui si parlerà proprio della radio, a partire da un’esperienza locale che ancora oggi resta nei ricordi popolari: quella della nascita nel 1976 di una delle prime radio libere italiane, Antenna Libera Toscana, fondata da un gruppo di giovani appassionati. Tutto ciò è stato possibile grazie anche alla collaborazione del Comune di Sesto Fiorentino e con il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana.
Giornata che è suddivisa in più momenti: alle 16, presso la Biblioteca Civica Ernesto Ragionieri, si terrà il dibattito “Dove c’è radio c’è democrazia”. Intervengono:il sindaco Lorenzo Falchi, Enrico Menduni, ordinario di Cinema, fotografia, televisione al Dams dell’Università Roma Tre, Sandro Vannini, presidente del Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni della Toscana), Marco Baldinotti (Radio Geronimo), Daniele Bianchini (Novaradio) e Domenico Guarino (Controradio).
Alle 20 all’Unione Operaia di Colonnata, in piazza Rapisardi 6, buffet aperto a tutti i partecipanti e alle 21, al Teatro dell’Unione Operaia di Colonnata, “Amarcord Radio Antenna Libera Toscana”. I fondatori di “Alt” rievocano la sua nascita nel 1976 e le sue attività fino alla chiusura delle tramissioni.