El.En. premiata per gli apparecchi laser di ultima generazione

CALENZANO – Premi per per la El.En. di Calenzano, l’azienda leader dei laser che, grazie agli apparecchi all’avanguardia per le ultime applicazioni laser nella nella medicina estetica e dermatologia, è stata premiata al congresso mondiale di medicina estetica AWMC di Montecarlo come migliori sistemi laser al mondo. L’azienda calenzanese è in crescita. Il gruppo El.En. […]

CALENZANO – Premi per per la El.En. di Calenzano, l’azienda leader dei laser che, grazie agli apparecchi all’avanguardia per le ultime applicazioni laser nella nella medicina estetica e dermatologia, è stata premiata al congresso mondiale di medicina estetica AWMC di Montecarlo come migliori sistemi laser al mondo. L’azienda calenzanese è in crescita. Il gruppo El.En. è composto da 26 società controllate, 14 siti produttivi e 8 centri di ricerca e sviluppo. Oltre 2000 sono i dipendenti totali, 400 nella sede principale di Calenzano che tra un mese e mezzo si amplierà per spostare l’area tecnica. La ricerca è concentrata nella sede di Calenzano. La crescita in questi ultimi anni è soprattutto per i laser medicali e per il ringiovanimento. Il fatturato nel 2024 nel settore medicale è stato di 410 milioni di euro e quello industriale di 155 milioni di euro.

Le ultime applicazioni laser sono quelle in medicina estetica e dermatologia, dove l’ultilizzo è quello di dispositivi all’avanguardia per il ringiovanimento, per il rimodellamento corporeo non invasivo e per i trattamenti delle discromie ai tatuaggi e delle cicatrici. Alcuni di questi laser, l’azienda di Calenzano li ha donati agli ospedali tra questi un ospedale universitario in Tailandia per curare le vittime di bombardamenti nelle province del sud. I laser di El.En. sono utilizzati anche nel campo della conservazione dei beni culturali. Dopo  il restauro della cattedrale di Notre Dame a Parigi e gli affreschi di Pompei sono in corso di esecuzione il restauro di affreschi del trecento della Cappella Bardi di Giotto nella chiesa di Santa Croce a Firenze. Si aggiungono ai restauri di Palazzo Tornabuoni a Firenze, National History Museum a Londra, Duomo di Vienna, Palazzo Orsini a Bomarzo, Bocca della Verità a Vicenza, Palazzo Madama a Torino, Fontana di Piazza della Rotonda e colonna Traiana a Roma, Sito Archeologico della città di Hegra – Alula in Arabia Saudita e Chiesa Saint-Nizier a Lione.