CAMPI BISENZIO – Elena Fiesoli, del gruppo consiliare Fare Città, è la nuova vice-presidente del consiglio comunale. Elena è la nipote di Tosca Fiesoli, che nella notte del 7 agosto 1944 fu trucidata da un soldato tedesco perché si era strenuamente difesa da un tentativo di violenza. Da quel momento i campigiani hanno instaurato con questa figura un forte legame, tanto da identificarla con i valori della Resistenza e dell’impegno civico. Elena è madre di 3 figli, lavora, ma ha accettato di impegnarsi con Fare Città “per portare avanti – dice – un progetto di governo della nostra città, rinnovando e proseguendo l’impegno civico della mia prozia e onorandone, in tal modo, anche la memoria”.
“Ci fece molto piacere, nel settembre 2023, – si legge in una nota di Fare Città – quando Elena surrogò una consigliera uscente, che tutto il consiglio comunale riconoscesse l’importanza di avere al suo interno una diretta discendente di Tosca Fiesoli. Con queste premesse, per l’elezione del vice-presidente del consiglio comunale, che per regolamento andava alla maggioranza, ci aspettavamo che tutte le forze politiche antifasciste, convergessero convintamente sul suo nome, che rappresenta per la storia locale la Resistenza e l’associazionismo. Purtroppo ciò non è accaduto e la sua elezione è stata effettuata, al secondo turno, con i soli voti della maggioranza più uno dell’opposizione. Non è nostra intenzione fare polemica, ma vogliamo soltanto rimarcare come a volte la coerenza alle idee che si dichiara di professare, poi soccomba ad interessi che fatichiamo a definire politici”.