SESTO FIORENTINO – I Cobas, con il 48,3%, sono risultati la rappresentanza maggioritaria dei lavoratori della Ginori che, ieri e oggi, hanno votato la nuova Rsa dopo l’arrivo della nuova proprietà targata Gucci. I confederali, tutti insieme, hanno ottenuto 106 dei 205 voti validi e complessivamente hanno preso 4 rappresentanti. Secondo i conteggi Uil (21 voti) e Cgil (66) avrebbero diritto a 2 rappresentanti ciascuno ma, in base ad un loro accordo interno, Uil o Cgil dovranno rinunciare a un rappresentante a favore della Cisl (che ha ottenuto 19 voti). Fatto sta che i 6 rappresentanti saranno targati Cobas (2) e Cgil-cisl-uil (4 in tutto).
I primi a commentare le elezioni sono stati i Cobas attraverso Giovanni Nencini (che ha ottenuto 58 preferenze personali) che ha sottolineato il fatto che circa 60 sostenitori del suo sindacato “non lavorano più in Ginori dopo l’accordo dell’estate scorsa”.
“Siamo soddisfatti per questo risultato – ha commentato Nencini – soprattutto alla luce della lunga e dura campagna denigratoria nei nostri ocnfronti imbastita dalla Cgil in queste ultime settimana. Mi pare di poter dire che lo sforzo della Cgil si sia rivelato un fiasco. Voglio ringraziare tutti quei lavoratoi che ci hanno rinnovato a fiducia premiando, evidentemente, i nostro impegno profuso negi ultimi anni a favore del’occupazione e de rilancio della Ginori”.