Emergenza Coronavirus, ATT: “Aumentano le richieste di cure ai malati oncologici”

FIRENZE – L’Associazione Tumori Toscana sta affrontando l’emergenza Coronavirus accanto ai malati di tumore e in questi giorni si è verificato un notevole aumento delle richieste di assistenza. “La casa, infatti, in queste circostanze – ha dichiarato Giuseppe Spinelli, presidente ATT – è il luogo di cura ideale per i malati oncologici che sono più […]

FIRENZE – L’Associazione Tumori Toscana sta affrontando l’emergenza Coronavirus accanto ai malati di tumore e in questi giorni si è verificato un notevole aumento delle richieste di assistenza. “La casa, infatti, in queste circostanze – ha dichiarato Giuseppe Spinelli, presidente ATT – è il luogo di cura ideale per i malati oncologici che sono più esposti essendo più deboli. Ciò rappresenta un notevole vantaggio anche per gli ospedali, soprattutto in un momento come questo in cui mancano i posti letto. Inoltre si è verificato da parte del servizio sanitario una contrazione delle prestazioni infermieristiche ritenute al momento non necessarie a cui sta cercando di sopperire lo staff ATT”. “In questo periodo – prosegue Spinelli – lo staff medico sanitario si è trovato a dover gestire non solo i sintomi clinici dei pazienti ma anche le criticità sociali e psicologiche dovute a una situazione che genera ansia ed incertezza. Nei malati oncologici e nei loro familiari c’è infatti la paura di essere contagiati dal virus e che ciò possa compromettere il percorso di cura. La condizione di isolamento forzato influisce negativamente anche sull’umore dei pazienti rendendo più pesante la solitudine e più gravoso il pensiero della malattia. Questo è particolarmente vero per i pazienti anziani che vivono da soli e si vedono costretti a provvedere con le proprie forze alle necessità quotidiane anche quando sarebbe sconsigliato farlo. Questa situazione rende tutti più fragili e le visite devono necessariamente prevedere un tempo dedicato all’ascolto e al conforto dei pazienti e dei familiari”. “Noi ce la stiamo mettendo tutta, il nostro staff è impegnato h 24 nelle case dei malati – aggiunge il presidente ATT – ma per continuare il nostro lavoro abbiamo bisogno di aiuto perché sono state sospese, per motivi di sicurezza, tutte le attività di raccolta fondi che ci permettono di sostenere la nostra attività. Siamo dunque in difficoltà e facciamo appello a tutti i cittadini perché ci aiutino ad andare avanti e a non lasciare mai solo nessun malato di tumore. In particolare per continuare il nostro lavoro abbiamo bisogno di assumere un’infermiera di rinforzo e abbiamo bisogno anche di nuovi letti attrezzati. È possibile sostenerci partecipando alla campagna crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe oppure ordinando le uova di Pasqua sul sito www.associazionetumoritoscana.it”. Per info e servizio assistenza: Firenze 055/24.66.666, Prato e Pistoia 0574/57.08.35 www.associazionetumoritoscana.it